V.E. Rende – Garibaldina 6-0
Marcatori: 17’ Del Popolo, 41’ Orsino, 46’ Belcastro, 52’ Spadafora, 65’ Pellegrino, 89’ Rotondato.
Rende: Gagliardi, Filosofo (Ruffolo), Tomasi, Del Popolo (Mazzone), Rocca, Orientale, Orsino (Citrigno), Meringolo, De Rose (Spadafora), Belcastro (Rotondato), Pellegrino.
A disposizione: Fabiano, De Napoli, Ruffolo, Annone, Mazzone, Citrigno, Filidoro, Rotondato, Spadafora.
All: Michielin.
Garibaldina: De Sio, Bonacci M., Ianni (Cocola), Casciaro (Bonacci F.), Dieme Malamine Anifane, Pascuzzi, Gigliotti (Serra), Tarzia (Marasco), Badjinka, Cardamone (Giaccari), Sinopoli.
A disposizione: Critelli, Bonacci F., Marasco, Serra, Colosimo, D’Andrea, Giaccari, Cocola, Chiodo.
All.: Cipparrone.
Arbitro: Frangella (Paola), Assistenti: Larosa-Milone (Vibo Valentia-Taurianova)
Cosenza – Altra brutta figura della Garibaldina (la seconda dopo Tortora), che ritorna sonoramente sconfitta dalla trasferta di Cosenza contro il VE Rende, con un pesantissimo 6-0.
Poche le attenuanti per i giallorossi che già a fine primo tempo erano sotto di tre gol. A parziale giustificazione dei ragazzi di mister Cipparrone, c’è da dire che forse i gol del 2 e 3 a zero erano viziati da falli. Mancando il Var, però, la discussione è inutile. Piuttosto e questo atteggiamento si era visto già contro il Tortora e anche in altre trasferte, la Garibaldina ha dimostrato una preoccupante fragilità caratteriale, che alle prime difficoltà la fa sciogliere come neve al sole.
Anche nell’unica palla gol avuta, per giunta sullo 0-0, i giallorossi hanno dimostrato poca cattiveria agonistica e, sul cross di Gigliotti, Sinopoli è arrivato troppo molle sul pallone e non ha approfittato della colossale occasione. Tutto questo accadeva al minuto 10. La cronaca del match cominciava, così, con l’occasionissima della Garibaldina che, però, invece di atterrire, galvanizzava il VE Rende, che prendeva possesso della metà campo avversaria costruendo occasioni a ripetizione fino all’eurogol di De Popolo che batteva un comunque reattivo De Sio con un sinistro all’incrocio. Subito il gol la Garibaldina non si disuniva e restava in partita fino al 41’ quando, come già detto, raddoppiava Orsino, ma su un’azione probabilmente viziata da un fallo su Badjinka. Il 3-0 arrivava a tempo scaduto quando Belcastro sorprendeva tutti con un colpo di testa telefonato che beffardo si insaccava docilmente, ma anch’esso nato dopo un’azione, forse, irregolare.
A questo punto i giochi erano fatti, ma la Garibaldina era incapace di reagire e cercare almeno il gol della speranza, lasciando, anzi, il pallino del gioco agli avversari che andavano in gol al 52’ con un altro eurogol del subentrato Spadafora e poi con Pellegrino e il giovane Rotondato. In mezzo la traversa colpita di testa da Tarzia.
La sesta sconfitta di fila della Garibaldina fa male al morale, ma anche alla classifica, visto che i giallorossi sono terz’ultimi a soli 3 punti dal San Fili fanalino di coda. Si spera che l’arrivo della capolista Promosport possa tirar fuori tutto l’orgoglio dalla compagine del presidente Mercuri.
(foto d’archivio)