Le violente masse d’aria di questi giorni lasciano ferite profonde nel cuore dei cittadini belcastresi.
Si è spezzato Il Milicuccio, maestoso albero, definito in botanica Celtis Australis, le cui radici risalgono all’ anno 1799.
Dopo le violentissime raffiche serali, uno dei simboli di Belcastro, conosciuto come albero della libertà e sito nel cuore del centro storico, ha perso irrimediabilmente una parte consistente di rami, tronco e fronde. Non si registrano danni a cose o persone, ma resta tanta tristezza per un albero sinonimo di ambiente, storia e cultura. Qui è qualcosa in più di un albero. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco del distaccamento di Sellia marina per mettere in sicurezza l’area.
Il Milicurcio, alto 19 metri e con 5 metri di circonferenza, è inserito tra gli alberi monumentali d’ Italia.

