Dopo la pandemia, inattesa e nefasta la guerra: la scuola è chiamata a cimentarsi con prove sempre più impegnative e coraggiose.
Non si sottrae l’Istituto alberghiero di Taverna, dirigente scolastico Cristina Lupia, che sabato prossimo, 19 marzo, ore 10, in occasione della festa di San Giuseppe e festa del papà, sarà in piazza San Domenico per una iniziativa di beneficenza. Lodevole perché si pensa a chi ha meno. Creativa perché si valorizzano le ricorrenze e le tradizioni.
I docenti dell’Istituto superiore “Rita Levi Montalcini“ di Sersale, da cui dipende l’Ipseoa Taverna, Corrado Masciari, Antonella Dominijanni e Michele Mirante e i loro alunni prepareranno zeppole con il ricavato da devolvere ai cittadini dell’Ucraina.
La manifestazione benefica è sostenuta dall’Amministrazione comunale, sindaco Sebastiano Tarantino, e dal supermercato Cuor di Crai.
Nulla di improvvisato perché il tutto si ispira alle hotellerie, vale a dire alloggi francesi che in antichità offrivano accoglienza disinteressa a cavalieri e pellegrini.
Quando la gastronomia incontra la solidarietà, si scrivono belle pagine di civismo.
Enzo Bubbo