
Un grande entusiasmo ha animato la scuola primaria di Carlopoli durante le ultime settimane, quando le insegnanti hanno guidato con dedizione gli alunni di tutte le classi nella preparazione e messa in scena di uno spettacolo teatrale ispirato al celebre libro di Luis Sepúlveda, “Storia di una gabbianella e di un gatto che le insegnò a volare”.
Una storia che parla di amore, generosità e solidarietà, anche fra chi è diverso, perché: “con te abbiamo imparato qualcosa che ci riempie di orgoglio: abbiamo imparato ad apprezzare, a rispettare e ad amare un essere diverso”.
Il musical presentato oggi, arricchito da balli e canti, ha rappresentato quindi non solo un momento di divertimento, ma anche un’occasione educativa per trasmettere valori fondamentali come l’amicizia, la solidarietà e il rispetto per le diversità e tutti gli alunni si sono impegnati con passione nella preparazione delle scene, dimostrando grande partecipazione e sensibilità nel dare vita ai diversi personaggi del racconto.
Un elemento che ha reso questa esperienza ancora più speciale è stata l’emozione palpabile tra i genitori presenti in sala. Durante lo spettacolo, molti spettatori si sono lasciati andare a commozione, colpiti dalla bravura e dalla spontaneità dei loro figli. Gli sguardi pieni di orgoglio e gli occhi colmi di gioia hanno testimoniato quanto questa rappresentazione abbia toccato profondamente i cuori delle famiglie, rendendo l’evento un momento indimenticabile per tutta la comunità.


A conclusione dello spettacolo, la dirigente dell’Istituto Rodari, Dottoressa Teresa Pullia, ha espresso tutta la sua ammirazione per il lavoro svolto: “Sono profondamente emozionata e soddisfatta del risultato raggiunto dai nostri alunni. La serietà con cui hanno affrontato questa sfida è stata davvero encomiabile e ci conferma come sia importante che la Scuola investa in attività creative e coinvolgenti. Il messaggio centrale della storia (l’importanza della solidarietà e della collaborazione tra diverse specie e l’incoraggiamento a credere nei propri sogni) è stato ricevuto e ritrasmesso – ha proseguito la Pullia – con entusiasmo dalle studentesse e dagli studenti, che hanno dimostrato come anche i più piccoli possono contribuire a diffondere valori positivi nella comunità.”
“Lo spettacolo a cui abbiamo assistito oggi rappresenta un evento che resterà sicuramente nel cuore di tutti i partecipanti e che conferma come la Scuola possa essere un luogo di crescita non solo culturale, ma anche umana, – ha concluso la dirigente – ponendosi quale esempio concreto di come l’impegno collettivo possa portare a risultati straordinari, lasciando un segno indelebile nelle menti e nei cuori dei giovani protagonisti e delle loro famiglie commosse nel comprendere che, superando incertezze e paure e credendo nei propri sogni, “Vola solo chi osa farlo”” .