Serrastretta – Un incontro culturale organizzato dal gruppo lettura della biblioteca comunale di Serrastretta “Luis Scalese” in collaborazione con i volontari del progetto Arte e Cultura del comune di Serrastretta e la Comunità Slow Food della casa di Marisa e Mimmo per Terra Madre sul tema: “La donna al telaio”. Storie, formule segrete, bellezze e ritmi. Tessuti e trame di vita.
Come riporta una nota pervenuta in redazione, programmato per sabato primo giungo 2024, su corso Garibaldi a Serrastretta l’incontro è preceduto dalla visita guidata al Museo della civiltà contadina e artigiana di Serrastretta a cura dei volontari del progetto Arte e Cultura come momento di conoscenza della mostra, del sistema culturale che ruota intorno alla tessitura: operazioni di cardatura e filatura, il telaio, esposizione del corredo e di abiti tradizionali.
Centro focale dell’incontro “La donna al telaio” saranno i racconti di Luigia Iuliano dell’Arsac, direttrice del centro sperimentale dimostrativo di Lamezia Terme, terrà l’intervento “Lungo il filo di Aracne”, e dai suoi libri troviamo le testimonianze orali trascritte ed appartenenti alla tessitrice denominata “a cannunera”. In merito si è trattato di un’opera di decodificazione delle sequenze numeriche, il tutto rielaborato riproponendo i campioni dei tessuti. Seguiranno l’esposizione di esperienze delle tessitrici del territorio, recitazione di poesie e la tessitura in diretta del laboratorio di “Fili e trame” di Rossella Fazio che si affaccia con la sua vetrina nella piazzetta in cui si tiene l’incontro. Da parte degli organizzatori viene posto in rilievo come questo appuntamento vuole essere un riconoscimento delle donne tessitrici che trasmettono il loro sapere, un invito ad altre donne a riprendere a tessere come già suggerisce Luigia con i corsi annuali avviati di tessitura con fibre naturali e soprattutto un invito a riflettere sulla potenzialità tutta delle donne di tenere insieme vita e progetti in un tessuto vivo per tutelare l’intero ecosistema che ci ospita e rispettare la madre terra.
Il programma dell’incontro prevede i saluti dall’amministrazione comunale di Serrastretta a cui segue, l’intervento di Marisa Gigliotti del gruppo lettura della biblioteca comunale di Serrastretta sul tema: Il ruolo simbolico e sociale della donna tessitrice.
L’arte tessile appartiene alla cultura delle donne, l’arte di tessere i fili delle vite di chi le sta intorno, l’arte abile di chi oltrepassa il senso della rete e connette le relazioni come si fa al telaio tra l’ordito e la trama.
Il mito di Aracne è all’origine della tessitura ma altre figure delle mitologie si sono alternate collegando donne, natura, magia e tessitura: Penelope, Calipso, Circe, Gaia, Demetra, Cerere, Artemide, Iside.