Non è caduto nel vuoto l’ accorato appello dei cittadini di Andali, Cerva e Petronà di riaprire la guardia medica dei tre paesi presilani.
I vertici dell’Asp di Catanzaro hanno comunicato che ci sono ora le condizioni per riaprire il centro di assistenza continuativa di Petronà, sito in via Rione Arenacchio e chiuso da due mesi nonostante bacino di utenza che si agira intorno alle 5mila persone.
Appena cinque giorni fa, una petizione è stata avviata ai piedi dei monti della Sila per chiudere al Prefetto di Catanzaro e ai vertici Asp di Catanzaro la riapertura dell’utile guardia medica: si contano già 700 adesioni.
Andali, Cerva e Petronà distano 60 chilometri dall’ospedale più vicino: la guardia medica è imprescindibile per garantire una copertura sanitaria anche nelle ore notturne.
Enzo Bubbo