La “Giornata Mondiale del Malato” ha vissuto grandi momenti di commozione aSoveria Mannelli, dove i componenti del Gruppo Unitasi del Reventino e di Lamezia hanno organizzato una giornata sociale.
Nella mattinata si è svolta la Santa Messa nel Santuario “Nostra Signora di Fatima” di Soveria Mannelli, a cui è seguito il pranzo presso la vicina struttura della Fattoria del Benessere in Adami di Decollatura.
Come contenuto in una nota pervenuta in redazione, diffusa a resoconto dell’iniziativa, di seguito pubblichiamo quanto viene specificato.
“In occasione di questa importante giornata (a cui erano presenti i barellieri Mario Lucchino e la dama Carla Portobonacci) – dichiara Francesco Bonaddio responsabile del Gruppo Unitasi del Reventino – vi chiamo oggi come ieri sulla via di Cristo per costruire insieme un volontariato UNITALSI aperto alla società civile, al servizio dei fratelli diversamente abili, ai meno fortunati a chi cerca riscatto nella vita.
I gesti di dono gratuito sono la via più credibile di evangelizzazione. La cura del malato ha bisogno di professionalità, tenerezza, amore di gesti gratuiti, immediati e semplici come le carezze attraverso le quali si fa sentire l’amore di Dio”.
La giornata è stata movimentata da canti e divertimento. Il pranzo preparato da tutti i presenti, che hanno indossato la veste per un giorno di un grande chef, elaborando pietanze gustose e prelibate che sono state molto gradite.
Nel pomeriggio presso il Santuario “Nostra Signora di Fatima” di Soveria Mannelli si è svolto un incontro con Carlo Mercuri, presidente della sottosezione Unitasi di Lamezia Terme, che ha ribadito l’importanza della solidarietà fatta con professionalità e amore.
“Vorrei ringraziare – conclude Francesco Bonaddio – il sacerdote di Soveria Mannelli don Roberto Tomaino sempre presente alle iniziative Unitasi che con umanità conduce i suoi fedeli verso l’amore per il prossimo”.
“Gratuitamente Avete Ricevuto, Gratuitamente Date” – Papa Francesco.