In merito all’improvvisa ed inopinata chiusura della Pet (postazione di emergenza territoriale) di Tiriolo, i consiglieri comunali di Tiriolo Antonio Cocerio, Antonio Fabiano e Luciano Monaca (gruppo consiliare Primavera per Catanzaro), – fanno sapere in una nota – tramite l’avv. Francesco Pitaro, stamattina hanno scritto all’ASP di Catanzaro, al Commissario ad acta per la Sanità in Calabria (Presidente Roberto Occhiuto) e al Prefetto di Catanzaro. Nell’atto i consiglieri comunali hanno contestato l’improvvisa chiusura della Pet di Tiriolo che ha lasciato e lascia un territorio ampio e i suoi cittadini privi di un riferimento essenziale di emergenza ed urgenza ed hanno chiesto la immediata riapertura della Pet nonché il potenziamento della detta Pet con dotazione di personale medico.
Più precisamente, – prosegue la nota – si legge nell’atto dell’avv. Francesco Pitaro, che i consiglieri comunali Cocerio, Fabiano e Monaca hanno chiesto : 1)”che l’ASP di Catanzaro, in persona del legale rappresentante in carica p.t., e il Commissario ad acta per la Sanità in Calabria, Roberto Occhiuto, vogliano provvedere immediatamente alla riattivazione e riapertura della Pet di Tiriolo che svolge per i residenti nel comune di Tiriolo ed in quelli limitrofi una funzione primaria ed essenziale direttamente collegata con il diritto alla salute di cui all’art. 32 della Costituzione” 2) “che, inoltre, non solo la Pet di Tiriolo non venga, in altre occasioni, immotivatamente e illogicamente e contra legem chiusa, ma che l’ASP di Catanzaro e il Commissario ad acta per la Sanità in Calabria provvedano a dotare, nel più breve tempo possibile, la detta essenziale Pet di Tiriolo anche di personale medico affinchè i pazienti che necessitano dell’intervento del personale della Pet possano avere anche il sostegno necessario ed essenziale del personale medico”; 3) “che l’ASP di Catanzaro e il Commissario ad acta per la Sanità in Calabria vogliano tempestivamente fissare un incontro con gli istanti consiglieri comunali al fine di comunicare le ragioni dell’illogica e improvvisa e grave chiusura della Pet e i tempi della sua riapertura (che deve essere immediata) nonché i loro intendimenti futuri in merito alla richiesta di potenziamento della Pet di Tiriolo contenuta nel presente atto”.
Si legge, inoltre, – conclude il comunicato – che “Il presente atto, alla luce della urgenza e gravità della situazione esposta, viene trasmesso anche a SE il Prefetto di Catanzaro affinchè quest’ultimo, nell’esercizio di tutti i poteri e delle prerogative allo stesso spettanti, trattandosi di materia direttamente connessa con il diritto alla salute della comunità, anche acquisendo informative dagli Uffici preposti, possa favorire una pronta soluzione della grave problematica esposta”.