La regina dei boschi della Sila piccola? Nessun dubbio: la castagna. Qualcosa in più di un albero in queste latitudini. E’ storia, gastronomia, economia, cultura e folclore. Una versatilità decantata con dovizia di particolari, ieri, sabato 5 novembre 2022, dal II forum del castagno promosso, con ottime risultanze, presso l’organizzato museo della castagna di Cerva. Tema dell’evento: “Castagna: ricchezza e tradizione”.
I tantissimi visitatori, attratti dal ricco programma della rassegna, hanno certificato la buona riuscita della manifestazione incentrata su propositi e fatti. Prima c’è stato un interessante scambio dialettico sulle numerose potenzialità inespresse del castagno. Preparati gli oratori, attento l’uditorio. Hanno proferito parola: il primo cittadino di Cerva Fabrizio Rizzuti; l’omologo di Petronà Vincenzo Bianco; il sindaco di Sersale Carmine Capellupo. E ancora: Luisa Caronte, presidente “Rete montagna”; Antonio Falcone, direttore della Riserva Valli Cupe; l’esperto di scienze naturali Carmine Lupia, presidente Cammino basiliano; Antonio Scalise, esperto ARSAC Calabria; Domenico Gallelli, presidente distretto rurale medio ionio-catanzarese, sindaco di Zagarise e rappresentante del Parco della Sila.
Tutti i relatori hanno posto l’accento sull’esigenza improcrastinabile di approvare un piano regionale straordinario di valorizzazione della castagna per dare maggiore visibilità e più mercato a tutta filiera del frutto autunnale, un pianeta da scoprire anche per le sue proprietà nutrizionali, gastronomiche e farmaceutiche. Più valore alla castagna indicandola come risorsa dalle preziose peculiarità: solo così i raccoglitori torneranno nel castagneti, solo così un chilo di castagne varrà più di 60 centesimi. Dopo le parole, le azioni.
Un video sulla storia della raccolta della castagna ha toccato le corte dell’emotività. Non solo: l’iniziativa è stata impreziosita, sempre tra i manufatti e le eloquenti foto del museo della castagna, da una gara di dolci a base di castagna e da una gioiosa competizione per i più piccoli sulla castagna più grande trovata nei boschi. In più: degustazione di caldarroste e altre tipicità nella centrale via Principe Umberto con intrattenimento musicale. Il secondo forum del castagno è stato organizzato dalla locale Pro-loco in sinergia con il Comune di Cerva e la riserva regionale Valli Cupe per celebrare insieme un regalo della natura che ha radici molto profonde e prospettive non meno interessanti: la castagna.
Enzo Bubbo