A Panettieri, piccolo borgo della Provincia di Cosenza, dopo due mesi di ininterrotto lavoro tutto è pronto per una delle rappresentazioni sacre più grandi del Meridione e divenuta imperdibile occasione artistica e spirituale per chi intende lasciarsi trascinare e coinvolgere dalla celebrazione della Natività.
Fra le vie e le piazze di Panettieri, trasformate con certosina fedeltà grazie alla direzione dello scenografo Tiziano Fario, il 25/26 e 29 dicembre 2019, l’1/5 e 6 gennaio 2020 – dalla 17.00 alle 20.00 – andrà in scena la diciottesima edizione del Presepe Vivente.
L’allestimento completamente rinnovato, i dettagli e le esibizioni artistiche saranno in grado di suscitare emozioni e condurre i visitatori in un lungo percorso attraverso la Betlemme di duemila anni fa. Saranno più di 150 i cittadini di Panettieri impegnati nella rappresentazione che vedrà anche la partecipazione straordinaria dell’attore Gigi Miseferi, nel ruolo di Erode il Grande, e delle attrici Melania Fiore e Vasilica Gavrilas Burlacu.
Lo facciamo con un forte spirito di comunità e pronti ad accogliere, come ogni anno, le migliaia di ospiti che ci raggiungono e che scelgono di vivere assieme a noi non uno spettacolo ma un vero e proprio percorso storico, identitario, spirituale.
Il Presepe – ha aggiunto Parrotta – rientra tra le iniziative sostenute dalla Regione Calabria nell’ambito degli interventi di valorizzazione del sistema dei Beni Culturali ed ha il patrocinio della Camera di Commercio di Cosenza; ogni anno intendiamo stupire e dunque anche per la diciottesima edizione abbiamo scelto di rinnovare profondamente il percorso e gli allestimenti con nuovi personaggi e con coinvolgenti parti recitate.
Con convinzione – anche considerando lo straordinario successo della scorsa edizione – anche quest’anno nel Presepe saranno coinvolti professionisti cui abbiamo affidato monologhi di particolare suggestione; le attrici Melania Fiore e Vasilica Gavrilas Burlacu e poi, ovviamente, Gigi Miseferi la cui interpretazione di Erode il Grande è uno dei momenti più intensi e scenograficamente apprezzati>>.
