Cantierizzazione al via per l’ammodernamento e il potenziamento della tratta Cosenza-Catanzaro delle Ferrovie della Calabria
Sono imminenti i lavori di ammodernamento e potenziamento della tratta ferroviaria Cosenza-Catanzaro, un’opera che segna un passo fondamentale nel rinnovamento delle infrastrutture ferroviarie calabresi. Il programma di interventi interesserà principalmente il tratto che attraversa i territori del Savuto e del Reventino, in particolare quello tra Rogliano e Soveria Mannelli, chiuso al traffico ferroviario da ben quattordici anni e sostituito da un sistema di trasbordo su ruota, ormai obsoleto.
Dopo i timori iniziali di un accorciamento della linea con l’esclusione della stazione di Decollatura, una proposta che aveva suscitato proteste da parte dei residenti, supportate dall’Amministrazione Comunale, il progetto è stato modificato reinserendo la stazione di Decollatura. La soluzione definitiva prevede, invece, un’accorciamento della tratta sul percorso tra Marzi e Carpanzano. Quest’area, caratterizzata da versanti montani accidentati, richiederà l’adozione di soluzioni ingegneristiche avanzate per la realizzazione delle nuove opere.

Il progetto prevede la costruzione di un imponente viadotto lungo circa 250 metri, in acciaio e calcestruzzo, con un’altezza massima di 75,8 metri, e una galleria di 613 metri. Il nuovo tracciato avrà una lunghezza complessiva di 1.830 metri, sostituendo il vecchio percorso, che misurava 3.400 metri. Il risultato sarà una riduzione complessiva della linea di circa 1.570 metri, che consentirà di superare con opere audaci e di elevato livello ingegneristico le profonde vallate che caratterizzano il territorio.

La complessità di questi interventi richiederà il coinvolgimento di professionisti altamente specializzati in grandi progetti di costruzione. Parallelamente, l’obiettivo è garantire anche un impatto ambientale minimo, tutelando le risorse naturali della Vallata, tra cui la flora e la fauna locali.
L’importante intervento è finanziato attraverso risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, previste dalla delibera Cipe n° 54 del 2016, a cui si aggiungono i fondi derivanti da una convenzione tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Regione Calabria e le Ferrovie della Calabria. A questi si sommano i fondi destinati alla messa in sicurezza contro i movimenti franosi e le risorse ottenute dal Fondo Complementare del Pnrr, per un totale di circa 400 milioni di euro.
Il termine previsto per il completamento dell’opera e l’entrata in esercizio della nuova infrastruttura è fissato per il 31 dicembre 2026.
La linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro, gestita dalle Ferrovie Calabro Lucane prima e attualmente dalle Ferrovie della Calabria, è stata inaugurata l’11 ottobre 1922 e ha rappresentato per un secolo un collegamento fondamentale tra le due province. Pur essendo particolarmente apprezzata per i paesaggi verdi e mozzafiato che attraversa, ha dovuto fare i conti con gravi difficoltà legate alla manutenzione, a causa della complessa morfologia idrogeologica della zona.
Con l’avvio dei cantieri e la previsione di completamento entro 24 mesi, i lavori segneranno una svolta per il trasporto ferroviario regionale. Il progetto non prevede solo la messa in sicurezza della tratta e l’adeguamento dell’armamento ferroviario, ma anche la modernizzazione delle infrastrutture, tra cui gallerie, fabbricati di stazione, fermate e opere d’arte.

Un aspetto particolarmente innovativo di questo progetto riguarda l’introduzione dei treni a idrogeno, i primi in Europa a scartamento ridotto, che rappresentano una vera e propria novità nel panorama ferroviario. A tal fine, è previsto l’acquisto di 15 nuovi convogli. Questi treni, con una velocità massima di 100 km/h e una lunghezza di 50 metri, saranno costituiti da due carrozze destinate al trasporto passeggeri e da un power pack a idrogeno. Ogni convoglio offrirà 89 posti a sedere per veicolo. Inoltre, i treni saranno completamente accessibili, non solo per i passeggeri con mobilità ridotta, ma anche per chi viaggia con passeggini o biciclette , per un totale di 155 passeggeri.
L’obiettivo primario di questi interventi è la drastica riduzione del tempo di percorrenza tra le stazioni terminali di Cosenza Vaglio Lise e Catanzaro Città, migliorando così l’efficienza del trasporto pubblico e contribuendo al rilancio delle aree interne.