Tantissimi turisti, neppure un medico.
Non passa estate senza che nei villaggi silani,in provincia di Catanzaro, si rischi di negare l’ accesso alle cure a numerosissimi villeggianti.
Anche quest’anno, nonostante le diverse istanze e le aspettative, si registra la mancata assegnazione da parte dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro di un medico dalle parti di Villaggio Mancuso.
Uno scenario inviso all’ Amministrazione comunale tavernese che, come già accaduto, garantirà l’importante servizio a partire dal 1° agosto e fino al 31 agosto, attingendo a propri fondi di bilancio garantendo così l’importante servizio.
“Alla luce dell’ormai cronica carenza di medici, l’Amministrazione comunale di Taverna – si legge in una nota stampa con il calce la firma del primo cittadino Sebastiano Tarantino – corre ai ripari per garantire l’importante presidio medico ai molti che hanno deciso di trascorrere le vacanze presso i nostri Villaggi Silani, attingendo a proprie risorse di bilancio così da poter garantire l’importante presidio, così da poter garantire un’ adeguata assistenza, ancora più necessaria in questo periodo carico di criticità”.
Taverna fa di necessità virtù per tutelare la medicina territoriale, fattore imprescindibile per tutelare diritto alla salute.
Enzo Bubbo