Panettieri – Quando la scrittura è al servizio dei giovani, si potrebbe riassumere in questo modo in estrema sintesi per raccontare il senso del libro che porta come titolo “Mondi Paralleli” di Angelina Pettinato e Giuseppe Folino.
Amaro Letterario, associazione che promuove la lettura, la scrittura e l’artigianato, ritorna con una nuova presentazione, il libro “Mondi Paralleli”. Lo scenario è la piazza San Carlo Borromeo di Panettieri in provincia di Cosenza. Ad aprire il sindaco Salvatore Parrotta e il socio fondatore dell’Associazione Luca Gentile.
Grazie ad una nuova collaborazione con il comune di Panettieri, l’associazione prosegue con le sue attività culturali quale contributo per il miglioramento del tessuto sociale e culturale del territorio.
La presentazione si è svolta nella giornata del 9 agosto 2020 ed ha ottenuto un buon successo di pubblico. D’altra parte, l’evento è stato singolare. Questa volta uno degli scrittori è un ragazzo di 13 anni, Giuseppe Folino. La sua è stata un’esperienza cercata. Voleva scrivere un racconto e per farlo ha scelto Angelina Pettinato, una psicoterapeuta che si occupa di parola e scrittura terapeutica. Il viaggio è stato affascinante: la voce della psicologia si incontra con quella dell’adolescenza ed insieme delineano un modo comune di ascoltare, comprendere, emozionare. Ogni fase è stata pensata e ricercata. Non solo scrivere ma anche pubblicare. È stato fatto un lavoro certosino con lo scopo di dimostrare nei fatti come si può realizzare un sogno. Tenacia e fiducia sono state le parole chiave di questo anno di lavoro. I due scrittori sono stati coadiuvati da Pasqualina Arcuri, insegnante, e da Luca Di Laudo. La prima ha curato la correzione e redatto l’introduzione arricchendo il progetto con la voce della scuola, il secondo ha realizzato la copertina e scritto una riflessione sulla lettura del racconto.
La tematica è il dolore che diventa dipendenza. Alex perde il suo amico del cuore e il videogioco che li legava diventa una trappola dolorosa. Il protagonista entrerà in quel mondo per scoprire come uscire dall’impasse emotiva. Il libro si divide in due parti: il racconto e l’interpretazione psicologica. Il messaggio di Giuseppe e Angelina è di lasciare i ragazzi liberi di agire. Una richiesta di fiducia.
Un’esperienza narrativa davvero entusiasmante che mette al centro la scrittura e i ragazzi e lo fa nella semplicità e in tutto ciò che essa è in grado di offrire. Una lettura consigliata ai ragazzi, ma soprattutto ai genitori e agli insegnanti.