Un libro poggiato sul dorso, leggermente aperto e con le vele spiegate, nella fantasia di un lettore consumato può diventare facilmente una barchetta che lo conduce sull’isola di Arturo, il romanzo di Elsa Morante che ha dato il nome a un piccolo miracolo.
Una nuova libreria che apre sulla via principale di Soveria Mannelli, al numero 250 di Corso Garibaldi, e che riconsegna un certo respiro culturale alla città che ha fatto proprio della cultura la sua bandiera e il suo elemento distintivo.
L’entusiasmo che si legge negli occhi della giovane libraia, Serena Sirianni, è sintomatico di una passione per i libri che si è tradotto nel sogno, appena realizzato, di gestire una sua libreria.
<< Sarà una libreria che vuole dare molto spazio ai più piccoli, promovendo la cultura della lettura fin dalla più tenera età. >> Ci ha detto Serena, con fervore frammisto ad emozione.
La libreria “L’isola di Arturo” non intende infatti limitarsi alla vendita dei libri, ma vuole anche promuovere delle attività legate al mondo dei libri, avendo allestito allo scopo uno spazio da utilizzare come laboratorio di lettura e magari di scrittura creativa, dedicato proprio ai lettori in erba.
Ma nei suoi scaffali ci saranno comunque libri adatti a tutte le età e ai più svariati interessi, anche attraverso un comodo ed efficiente servizio on-demand in grado di esaudire in tempi brevi qualunque tipo di richiesta.
Insomma, è stata davvero una bella scoperta vedere finalmente la vetrina di una libreria su Corso Garibaldi: un possibile segnale di rinascita cittadina e un sicuro indice di civiltà!
di Raffaele Cardamone