Taverna – L’apertura al pubblico della mostra “Maestri del Seicento” a cura di Giuseppe Valentino e Giuseppe Porzio, è prorogata fino al 31 agosto 2019. Lo ha comunicato – con una nota pervenuta in redazione – il direttore del Museo di Taverna, Giuseppe Valentino. Si è concluso positivamente il complesso iter amministrativo che ha consentito di prolungare per altri due mesi la mostra.
E’ stata definita la procedura riguardante la proroga della concessione dei preziosi prestiti da parte del Polo museale della Campania, Museo Nazionale di Capodimonte, Museo Civico di Castel Nuovo in Napoli, Museo Correale di Sorrento, Galleria Nazionale di Cosenza, Collezione Intesa Sanpaolo, Benappi Fine Art e altre importanti collezioni.
I già numerosi visitatori della mostra “Maestri del Seicento – Forme magnifiche e gran pieghe de’ panni. Modelli e riflessi della maniera di Mattia Preti a Napoli” previsti al Museo Civico di Taverna fino alla fine di agosto, presso le sale della struttura museale calabrese, potranno ammirare ancora le diverse opere esposte di: Azzolino, Beinaschi, Brandi, Cavallino, De Maria, Domenichino, Gargiuolo, Giordano, Lanfranco, Solimena, Stanzione e dello stesso Cavalier Calabrese.
In fase di stampa il catalogo scientifico della mostra che era stato preceduto dalla pubblicazione della guida illustrata e che prevede al suo interno importati contributi storico-critici sull’evento culturale. Si è inoltre concluso il cantiere degli studi scientifici e confronti documentali, curato dalla Direzione del Museo Civico di Taverna, in stretta collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, su alcune opere in mostra pertinenti l’ambito di Jusepe De Ribera detto lo Spagnoletto, Antonio De Bellis e Mattia Preti. I risultati saranno resi noti nelle prossime pubblicazioni editoriali.