Il libro Storia del paesaggio agrario e forestale della Calabria: i fondi rustici del vescovato di Martirano nel 1500, del professor Mario Gallo, dell’aprile 1991, descrive i possedimenti rurali di cui disponeva nel Cinquecento la Mensa Vescovile di Martirano attraverso i suoi grafici.



Il manoscritto conta 65 fogli tenuti insieme da una cucitura, in filo di lino. Il terzo comma di pag. 15 del suddetto libro recita che risultano staccati i fogli che portano i numeri 9, 14, 24, 25, 27, 36, 37 e 47. A quali fondi si riferiscono le mappe mancanti, di sicuro non lo sapremo mai.
Di questo libro ebbi occasione di parlare con l’autore a Firenze, in piazza della Signoria. Il professor Gallo, all’epoca anche preside, da maestro che si confida con l’allievo, mi disse che nel 1980 il vescovo di Nicastro Palatucci affidò a monsignor Pietro Bonacci l’incarico di riordinare l’archivio vescovile e, svolgendo questo incarico, si imbatté in questo documento.
Sino alla fine del suo lavoro, il curato sperava di ritrovare le mappe mancanti ma non le trovò. Poi con l’autorizzazione del vescovo di Nicastro affidò il manoscritto al professor Gallo che ne fece a sue spese e, senza ritorno se non quello della conoscenza, un libro.

La diocesi di Martirano venne soppressa nel 1820 e la sua giurisdizione comprendeva i comuni di: Martirano, Motta S. Lucia, Scigliano, Conflenti, Decollatura, Pedivigliano, Soveria Mannelli, Bianchi e Panettieri.
A pag. 165 del libro del professor Gallo è riportata la mappa del fondo denominato Sant’Andrea nel comune di Soveria Mannelli attraversato dalla strada della bandiera di cui si parla a pag. 15 del libro della prof.ssa Carla Colombo Marasco Storie Senza Filo, che divideva i terreni di Motta (Mannelli) da quelli di Scigliano (San Tommaso e Soveria) ed era confinante con la terra dell’ecclesia.

Ma di quale ecclesia si tratta? Forse l’ecclesia della Madonna Pura a Mannelli rappresentata nei fogli mancanti?
Filippo Cardamone