Scontro diretto per la salvezza nel campionato di Eccellenza: se lo aggiudica l’A.S. Sersale e sono tre punti pesanti in classifica.
Partita importante ieri in chiave retrocessione allo stadio Ferrarizzi tra Sersale e Gioiosa Jonica: vincono e convincono i padroni di casa che si impongono con un sonoro 4 a 0.
Già dopo pochi minuti, c’è l’impressione tra i tifosi locali che la squadra del Sersale sia uscito più forte dalla finestra invernale di mercato con tre giocatori stranieri che sanno fare la differenza: Gaspar ha un sinistro d’oro, Badibanga è tecnico e conosce i tempi di inserimento, Kone è un centravanti vero per fisicità e tecnica.
Non è un caso che i primi due gol arrivino proprio dai piedi di due nuovi acquisti: Badibanga delizia il pubblico con giocate d’alta scuola e Kone finalizza con tecnica e precisione. E’ due a zero Sersale già nel primo tempo. La Gioiosa si dimostra squadra molto ordinata, con importanti individualità come Ferreira e Ferrara, ma fatica a impensierire Camastra e compagni. Nella ripresa il copione non cambia: la Gioiosa prova a reagire, ma passa la squadra dell’allenatore Ernesto Gabriele con Gaspar che brucia sulla scatto tre avversari e conclude in porta: sulla ribattuta il più celere a battere a rete è il centrocampista Pascuzzi. E’ tre a zero. Saltano anche i nervi tra gli ospiti con il difensore Scrivo che colpisce a palla lontana il centravanti Kone, il quale accenna una reazione. L’impressione è che debba essere espulso solo il numero 4 della Gioiosa, ma l’arbitro opta per il doppio rosso. La partita finisce qui. C’è tempo per una traversa colpita da Costa e il quarto gol del Sersale siglato dal numero dieci Nesticò che prima si procura un penalty e poi lo trasforma alle spalle del portiere Commisso.
Domenica fausta per il Sersale: torna a vincere tra le mura amiche e ritrova il sostegno dei tifosi giallorossi con il bel gioco e con i gol.
Enzo Bubbo