Sabato 17 maggio, Tiriolo e il frantoio dei fratelli Torchia, sono stati l’affascinante scenario di un incontro dai contenuti davvero interessanti e pregni di significato; al centro la biodiversità olivicola e olearia e la ricerca. Il Reventino.it era presente e ha raccolto in un documento filmato, le opinioni dei principali protagonisti presenti. C’erano, infatti, il direttore del CREA di Rende, Enzo Perri, la Prima ricercatrice dello stesso centro cosentino, Samanta Zelasco, la rappresentante del Consorzio Lamezia Dop, Cristina Di Giovanni e, naturalmente, Lucia Talotta, moglie di Tommaso Torchia e responsabile per l’azienda di formazione, commercializzazione e marketing, nonché capo panel e assaggiatrice professionista.

Svariati i temi trattati e approfonditi durante l’evento con ampie argomentazioni e dibattiti accesi con il pubblico presente. Numero di varietà presenti sul territorio calabrese, clima e sua influenza sulle produzioni, comportamenti delle piante nei confronti di agenti patogeni e parassiti come la xilella, competitor stranieri,
passando per il marchio DOP dell’olio lametino voluto dalla visionaria Mary Cefalì, per concludersi con una appassionata e appassionante degustazione di alcune varietà di olio calabrese, italiano e estero. Tutto questo nelle nostre videointerviste che vi proponiamo in questo spazio appositamente dedicato. buona visione.