Lavoro intenso svolto da parte del gruppo dei volontari dei NERS (Nucleo Emergenze Reventino Savuto), che ha sede operativa a Decollatura, impegnati dalle prime ore della mattinata per l’intera odierna (27 marzo 2020) giornata.
Tra l’altro il gruppo dei NERS fornisce la propria opera nelle fasi di emergenza come associazione di Protezione Civile in alcuni comuni dell’area a seguito dell’attivazione dei COC (Centri Operativi Comunali) attuati con ordinanze emesse dai sindaci.
L’attività, svolta in vari comuni tra cui Decollatura, Soveria Mannelli, Motta Santa Lucia, ha coinvolto 4 squadre con 4 mezzi. Prima emergenza e come attività prioritaria si sono presentati gli interventi per liberare le strade di collegamento primario, tra l’altro ricoperte di neve rendendo viscido il manto stradale, e poi per rimuovere gli alberi caduti a causa del maltempo che ha colpito il territorio nella notte e nella prima parte della mattina. In tutto, nella sola giornata, sono stati effettuati 21 interventi.
Il presidente Tonino Vescio, ringrazia tutti gli operatori NERS che con spirito di sacrificio, competenza e conoscenza della tecnica e mezzi stanno riuscendo ad affrontare anche tutte le chiamate di urgenza ordinarie. Il presidente ha inteso sottolineare nel breafing di servizio anche il notevole lavoro che gli operatori stanno svolgendo h 24 da quando è iniziata l’emergenza covid 19, presidiando i punti strategici, gli esercizi commerciali, invitando i cittadini a rispettare le regole di condotta per evitare il contagio. Come gratificazione sono arrivati anche i ringraziamenti da parte del dottore Antonio Gallucci, direttore sanitario dei tre ospedali dell’Asp di Catanzaro.
Un ringraziamento particolare – riferisce il presidente Vescio – va alla ditta “Agripharma” nella persona di Vincenzo Gigliotti e alla ditta “Petrone Calcestruzzi” entrambe di Decollatura, la prima per aver fornito i sacchetti e la seconda per aver fornito la sabbia per il riempimento degli stessi per le modifiche strutturali del corridoio esterno di triage dell’ospedale di Soveria Mannelli.
Fare protezione civile è un impegno preciso e pieno di sacrificio, che in questo periodo va svolto in modo continuativo e la presenza sul territorio deve essere costante e non a singhiozzo ed è per questo i NERS sono orgogliosi del proprio lavoro.