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I docenti dell’IIS Costanzo: A proposito di Aree Interne e di infelicissime affermazioni…

Non si ferma il dibattito, a volte aspro ma comunque positivo e – si spera – chiarificatore, sull’Area interna del Reventino-Savuto, innescato da un’intervista al dirigente scolastico dell’IIS Costanzo, Antonio Caligiuri, e ancora in corso sulle pagine de ilReventino.it.

Nel merito, da parte di tutti i docenti dell’Istituto Costanzo di Decollatura, riceviamo e pubblichiamo una nota di risposta al recente comunicato stampa di Pasquale Mancuso (Assemblea Nazionale PD):

<< Gentile Redazione,

il comunicato stampa di Pasquale Mancuso dell’Assemblea Nazionale del Partito Democratico ci ha lasciati a dir poco basiti per alcune affermazioni che ledono la professionalità del personale docente del Costanzo. Ci riferiamo in particolare alla frase conclusiva del comunicato con la quale invita “umilmente” il Dirigente Scolastico a partecipare al bando PON sulle competenze di base in quanto “Io sono convinto che ve ne sia un grande bisogno; anzi ne sono sicuro!“

Riteniamo che l’affermazione sia fuori contesto e tenda a relegare la scuola, che è una pubblica amministrazione dotata di autonomia, ad un ruolo acefalo al pari di certi maschilisti che non vedono altro ruolo per le donne che quello di fare “la calza”!  In realtà la scuola ha ormai da tempo un ruolo diverso: ci stupisce che a Pasquale Mancuso sia sfuggito che il Governo Renzi con la “Buona Scuola” ha dato alla conoscenza il valore di leva per far ripartire il paese e che le Istituzioni Scolastiche devono raccordarsi continuamente con il territorio, come prevedono le norme, attraverso strumenti di co-progettazione atti a creare sinergie che favoriscano l’occupabilità delle nuove generazioni.

Forse Mancuso non conosce affatto la nostra scuola, non sa che abbiamo dotato gli studenti del biennio di tablet per studiare sulle nostre piattaforme digitali, che abbiamo realizzato due FabLab, due laboratori di robotica in cui lavorano contemporaneamente 75 alunni o che i ragazzi usano videocamere 360°. Come scuola stiamo svolgendo PON-POR e Progetti di varia natura per oltre 280 mila euro e cifre analoghe sono già preventivate per il prossimo anno scolastico. La ringraziamo per il suo “umile consiglio”, ma riusciamo a stare sul territorio e a svolgere quella funzione che l’ex ministro Barca ha tanto apprezzato proprio perché crediamo nei ragazzi e stiamo investendo tutte le nostre energie e il nostro tempo per questo… in una scuola che è aperta anche tutti i pomeriggi fino alle sette di sera e sta diventando civic center (centro aperto alla collettività) per la lettura con la Biblioteca digitale e per la diffusione della prevenzione cardiovascolare in collaborazione con l’Amdo e l’ospedale di Soveria Mannelli (per la cronaca … in certi periodi dell’anno vengono effettuati gli elettrocardiogrammi gratuiti direttamente a scuola) e per il making digitale a cui si stanno avvicinando spontaneamente cittadini di tutto il territorio.

Da ultimo, e non per importanza, ci preme far sapere a Pasquale Mancuso che la scuola è un organismo democratico. Tutti i passaggi compiuti in questi anni per dare senso e valore al ruolo della scuola nella Strategia delle Aree Interne è stata condivisa dagli Organi Collegiali del Costanzo. L’idea dell’uomo solo al comando nella scuola è inapplicabile dal momento che la vision del Dirigente Scolastico deve camminare sulle gambe dei docenti anche se, in un’epoca di personalizzazione smodata, ci rendiamo conto di quanto sia difficile da comprendere e credere.  Forse sta proiettando miti politici su un universo che per sua natura non può che essere collegiale e collaborativo.

Per questo non ci piace affatto la personalizzazione dello scontro che avete messo in atto e quasi pianificato come in un gioco politico. Certe espressioni presenti nell’articolo di Mancuso sembrano addirittura avvertimenti se non minacce velate verso il dirigente scolastico Antonio Caligiuri. Continuiamo a non capire come Istituto perché non accettiate di sedervi ad un tavolo e parlare con noi, anziché sparare bordate, non capiamo perché vi rivolgiate alla scuola come ad un avversario politico, da zittire e annichilire. Forse è il momento di fermarsi e far prevalere la ragionevolezza. Forse è il momento di ricordarsi tutti che state interagendo con una Pubblica amministrazione che ha la sua autonomia di rango costituzionale e la sua dignità guadagnata sul campo con lavoro di oltre 130 professionisti dell’educazione.

Il dirigente scolastico nella sua intervista al quotidiano ilReventino.it ha solo rappresentato la decisione assunta dal Consiglio di Istituto, che è il suo organo di indirizzo politico-amministrativo, di fuoriuscire dalla strategia d’Area perché il suo principale progetto, il Centro territoriale, così come è stato rimodulato è solo uno “scatolone vuoto”. Le risorse assegnate al Comune di Decollatura per la ristrutturazione, infatti, non bastano assolutamente, mentre i 250.000 € assegnati al Costanzo non consentiranno di realizzare se non un paio di aree e anche di dimensioni ridotte.

Ma già sappiamo anche che questi fondi potrebbero diminuire ulteriormente dal momento che di recente i rappresentanti politici e i tecnici che siedono nella cabina di regia dell’area della Conoscenza hanno concertato con la Regione Calabria che le istituzioni scolastiche che hanno ricevuto finanziamenti POR si vedranno proporzionalmente scalati i contributi programmati nella Strategia d’Area. E noi siamo sicuramente tra queste!

Noi ribadiamo con forza la posizione assunta dal Consiglio di istituto: si prende atto con serenità e senza vena polemica che il Comitato dei sindaci guidati dal sindaco di Carlopoli, Mario Talarico, ha fatto delle scelte e delle valutazioni tecniche e che queste valutazioni hanno portato ad investire sul Savuto perché, verosimilmente, vi ha riscontrato potenzialità assenti nel nostro istituto e territorio del Reventino. Di questo siamo sinceramente contenti e come ha già fatto il Dirigente scolastico auguriamo a tutti un buon e proficuo lavoro.

Come noi rispettiamo il lavoro e l’autonomia decisionale del comitato dei Sindaci, pretendiamo che altrettanto rispetto venga riconosciuto alla comunità scolastica dell’IIS Costanzo di Decollatura>>

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