Non si ferma il dibattito, a volte aspro ma comunque positivo e – si spera – chiarificatore, sull’Area interna del Reventino-Savuto, innescato da un’intervista al dirigente scolastico dell’IIS Costanzo, Antonio Caligiuri, e ancora in corso sulle pagine de ilReventino.it.
Nel merito, da parte di tutti i docenti dell’Istituto Costanzo di Decollatura, riceviamo e pubblichiamo una nota di risposta al recente comunicato stampa di Pasquale Mancuso (Assemblea Nazionale PD):
il comunicato stampa di Pasquale Mancuso dell’Assemblea Nazionale del Partito Democratico ci ha lasciati a dir poco basiti per alcune affermazioni che ledono la professionalità del personale docente del Costanzo. Ci riferiamo in particolare alla frase conclusiva del comunicato con la quale invita “umilmente” il Dirigente Scolastico a partecipare al bando PON sulle competenze di base in quanto “Io sono convinto che ve ne sia un grande bisogno; anzi ne sono sicuro!“
Riteniamo che l’affermazione sia fuori contesto e tenda a relegare la scuola, che è una pubblica amministrazione dotata di autonomia, ad un ruolo acefalo al pari di certi maschilisti che non vedono altro ruolo per le donne che quello di fare “la calza”! In realtà la scuola ha ormai da tempo un ruolo diverso: ci stupisce che a Pasquale Mancuso sia sfuggito che il Governo Renzi con la “Buona Scuola” ha dato alla conoscenza il valore di leva per far ripartire il paese e che le Istituzioni Scolastiche devono raccordarsi continuamente con il territorio, come prevedono le norme, attraverso strumenti di co-progettazione atti a creare sinergie che favoriscano l’occupabilità delle nuove generazioni.
Per questo non ci piace affatto la personalizzazione dello scontro che avete messo in atto e quasi pianificato come in un gioco politico. Certe espressioni presenti nell’articolo di Mancuso sembrano addirittura avvertimenti se non minacce velate verso il dirigente scolastico Antonio Caligiuri. Continuiamo a non capire come Istituto perché non accettiate di sedervi ad un tavolo e parlare con noi, anziché sparare bordate, non capiamo perché vi rivolgiate alla scuola come ad un avversario politico, da zittire e annichilire. Forse è il momento di fermarsi e far prevalere la ragionevolezza. Forse è il momento di ricordarsi tutti che state interagendo con una Pubblica amministrazione che ha la sua autonomia di rango costituzionale e la sua dignità guadagnata sul campo con lavoro di oltre 130 professionisti dell’educazione.
Ma già sappiamo anche che questi fondi potrebbero diminuire ulteriormente dal momento che di recente i rappresentanti politici e i tecnici che siedono nella cabina di regia dell’area della Conoscenza hanno concertato con la Regione Calabria che le istituzioni scolastiche che hanno ricevuto finanziamenti POR si vedranno proporzionalmente scalati i contributi programmati nella Strategia d’Area. E noi siamo sicuramente tra queste!
Noi ribadiamo con forza la posizione assunta dal Consiglio di istituto: si prende atto con serenità e senza vena polemica che il Comitato dei sindaci guidati dal sindaco di Carlopoli, Mario Talarico, ha fatto delle scelte e delle valutazioni tecniche e che queste valutazioni hanno portato ad investire sul Savuto perché, verosimilmente, vi ha riscontrato potenzialità assenti nel nostro istituto e territorio del Reventino. Di questo siamo sinceramente contenti e come ha già fatto il Dirigente scolastico auguriamo a tutti un buon e proficuo lavoro.
Come noi rispettiamo il lavoro e l’autonomia decisionale del comitato dei Sindaci, pretendiamo che altrettanto rispetto venga riconosciuto alla comunità scolastica dell’IIS Costanzo di Decollatura. >>