Lo scorso giovedì 1 febbraio, si è riunito il Consiglio direttivo dello storico “Circolo Tennis Soveria Mannelli”, composto da Giuseppe Peronace (presidente), Emilio Marasco (vicepresidente), Luigi Anastasio e Giuseppe “Peppe” Chiodo, per analizzare l’attuale non facile situazione e deliberare le linee programmatiche per il futuro.
Il Circolo, ormai da anni, è costretto a svolgere le proprie attività principali al di fuori del comune d’appartenenza, perlopiù ospite dei Circoli di Lamezia Terme e Altomonte, con due principali svantaggi: vivere in una sorta di trasferta permanente con tutte le problematiche legate a questa condizione e non vedere i tanti risultati ottenuti riflettersi sul proprio territorio.
La squadra del Circolo ha disputato la serie D2 e ha sfiorato la promozione in D1, perdendo solo all’ultimo turno nel doppio di spareggio. Sembra comunque che, proprio in virtù degli ottimi risultati sportivi, resta solo da ufficializzare il ripescaggio nella serie superiore.
Il Circolo organizza ormai da 45 anni il Torneo di Ferragosto, che ha acquisito sempre maggiore notorietà tra gli appassionati e i giocatori di tennis calabresi ma non solo. E non si contano le presenze di tennisti di prestigio che hanno calcato i campi di Soveria Mannelli: da Francesco Vilardo a Lara Meccico, entrambi costantemente impegnati nel circuito ITF della federazione internazionale, fino a n. 1 calabrese Andrea Smerzi impegnato nella serie B con il circolo Pharaon di Reggio Calabria. Nel 2011, a Soveria Mannelli, è stata disputata anche la Calabria Cup, una “due giorni” di tennis con la partecipazione di rappresentative provenienti da tutte le province.
Il Circolo, oltre a portare avanti la propria Scuola tennis, è tra l’altro impegnato da anni nei progetti delle scuole presenti sul territorio: come “Racchette di classe” (MIUR in collaborazione con la FIT) e “Badminton” (comunemente chiamato Volano), uno sport olimpico molto praticato in oriente e particolarmente gradito ai bambini, e ancora un PON Scuola da realizzare con l’IIS Costanzo (Scuole superiori di Decollatura e Soveria Mannelli).
Per l’immediato futuro, c’è la ferma intenzione di attivare un Campus estivo per i bambini durante le vacanze scolastiche, come del resto avviene nelle grandi città, e di organizzare una giornata di tennis denominata “Ennio and the friends”, da condividere con tutti gli amici del socio storico Ennio Bonacci, scomparso di recente.
Con questi presupposti si è pertanto deciso di inoltrare formale richiesta nei confronti dell’Amministrazione Comunale, per tornare a svolgere la propria attività nella sede naturale: l’impianto presente a Soveria Mannelli, costituito da due campi all’aperto e uno al coperto, attualmente gestito in esclusiva dal Tennis Club Soveria.
La struttura però, proprio per le sue notevoli potenzialità, potrebbe essere condivisa da entrambe le Associazioni sportive con un innegabile beneficio per tutta la comunità: in primis, quello di far ritornare a casa il Torneo di Ferragosto dopo anni di esilio.
Come ci è stato riferito dal vicepresidente del Circolo Emilio Marasco, che è anche delegato provinciale FIT Catanzaro, la volontà di provare a essere, come nel passato, maggiormente presenti sul proprio territorio è stata dettata soprattutto dalla nuova formula degli Internazionali d’Italia, che offrirà delle nuove e interessanti opportunità anche al tennis dilettantistico. È prevista infatti un’intensa attività di pre-qualificazioni a livello provinciale e regionale, con i vincitori che saranno poi chiamati a disputare il torneo di IV Categoria a Roma.
Marasco ha infine dichiarato: << Chiederemo, come Circolo storico della città, di poter riportare tutte le nostre attività a casa. Sono partito da posizioni pessimiste, ma poi i soci storici mi hanno dato coraggio e infuso ottimismo. Si è determinato di provarci, fare questo tentativo con fiducia nell’Amministrazione comunale, nella speranza, previa iscrizione all’albo delle Associazioni sportive, di poter usufruire anche noi dell’impianto. Ci sono tutti i presupposti per poter utilizzare i campi assieme all’altro Circolo presente in città, visto che il nostro Circolo storico ha gestito le attività tennistiche dal 1970 al 2010, per circa 40 anni, ed è da 30 anni affiliato alla FIT. >>
Si spera dunque che l’Amministrazione Comunale riesca a trovare le giuste soluzioni che possano consentire a entrambe le realtà presenti sul territorio di operare e far crescere ancora di più l’interesse per questo sport.
di Raffaele Cardamone