Site icon ilReventino.it

Soveria Mannelli, entra nel vivo la novena in onore della Madonna di Fatima

Con l’arrivo delle reliquie dei santi veggenti Giacinta e Francesco Marto, hanno preso il via le celebrazioni per il solenne novenario in onore della Madonna di Fatima che vedrà impegnata la comunità cristiana fino al prossimo 13 maggio 2019 presso il santuario diocesano ‘Nostra Signora di Fatima’ di Soveria Mannelli.

Alla cerimonia di apertura, officiata da don Giuseppe Fazio, hanno preso parte la comunità parrocchiale di Curinga, il Terz’Ordine carmelitano di Lamezia e il cenacolo di preghiera lametino “Cuore Immacolato di Maria rifugio delle anime”. È la prima novena che viene celebrata nel santuario soveritano che, proprio lo scorso anno, il 13 maggio, veniva solennemente dedicato da S.E. mons. Cantafora, vescovo di Lamezia Terme.

Durante i nove giorni di festeggiamenti, saranno in centinaia i fedeli ad accorrere nella cittadina del Reventino da tutta la diocesi di Lamezia Terme a rendere così omaggio alla Vergine. Diverse e di grande spessore le iniziative in programma. Tra queste segnaliamo in particolar modo la mostra “Fatima nel cuore della storia”, allestita all’interno del santuario, che sarà visitabile fino al 15 maggio 2019.

Si tratta di una mostra ideata e allestita dal movimento cattolico Comunione e Liberazione che è stata esposta per la prima volta durante l’edizione 2003 del Meeting di Rimini. Obiettivo della mostra è quello di far vedere come le apparizioni di Fatima abbiano avuto una rilevanza non solo di tipo religioso ma anche politico e sociale e come il loro messaggio sia fondamentale per comprendere il nostro passato ma anche per orientarci nel tempo che viviamo.

E proprio il messaggio di Fatima sarà l’oggetto di un incontro pubblico che si terrà, sempre al santuario, il prossimo venerdì 10 maggio 2019 con Saverio Gaeta sul tema: “Fatima. Tutta la verità. La storia, i segreti, la consacrazione”. Saverio Gaeta, vaticanista del celebre settimanale “Famiglia Cristiana”, è tra i massimi esperti delle apparizioni di Fatima alle quali ha dedicato numerosi libri e articoli.

I festeggiamenti raggiungeranno il culmine sabato 11 maggio 2019, quando la statua della Vergine verrà condotta con una fiaccolata nella chiesa di San Giovanni Battista dove rimarrà esposta alla venerazione dei fedeli per tutta la notte. Domenica mattina l’immagine verrà condotta in processione nella chiesa di San Michele di località San Tommaso da dove muoverà nel pomeriggio per fare rientro al santuario. Quì verrà celebrata la Santa Messa, insieme all’Unitalsi di Lamezia Terme, presieduta da don Isidoro Di Cello, già parroco di Soveria Mannelli, a cui molti soveritani restano ancora legati da sentimenti di affetto e stima. I festeggiamenti si concluderanno giorno 13 maggio alle 19,00 con il Solenne Pontificale presieduto dal vescovo Mons. Cantafora.

Sarà un periodo di grande grazia per tutta la comunità soveritana, com’è stato sottolineato dal parroco, don Roberto Tomaino, durante un discorso tenuto al termine della messa della scorsa domenica. Don Roberto, tracciando un rapido ma efficace excursus di come si sia arrivati all’apertura del Santuario, ha spiegato come non fosse affatto scontato il riuscire a completare questo iter che – come ha ricordato – spesso richiede decine di anni se non secoli, in pochi mesi e, soprattutto, come non sia affatto una cosa priva di considerazione il fatto di poter venerare un’immagine della Vergine che è copia fedele di quella venerata nel santuario portoghese, offerta in dono alla nostra comunità dal vescovo di Leira-Fatima, e che, per di più è stata incoronata da Papa Francesco in Piazza San Pietro il 25 aprile 2018. Non solo, ma, come ha efficacemente evidenziato don Roberto, il presule portoghese, il card. Marto, ha voluto che il santuario soveritano fosse affiliato direttamente a quello di Fatima.

“Certamente – ha concluso don Roberto – la Madonna ha voluto essere qui” e, spronando la comunità a partecipare con fede e devozione al novenario di preghiera: “Ora a Maggio,  desidero che Soveria sia qui. Davanti alla Vergine. Per il 13 maggio e per la novena, voglio chiamare qui, tutti quelli che si dicono cristiani in questa città. Sì perché una madre che è voluta restare con noi, qui da noi, non può essere trascurata. Vorrei poter dire: Soveria ci tiene alla Madonna. Soveria è di Maria. Soveria appartiene a Maria (…) la Madonna è voluta venire qui e io, per come è andata la storia, ne sono pienamente testimone”.

La redazione tutta de ilReventino augura buona festa alla comunità.

Exit mobile version