Nel difficile momento che stiamo vivendo a causa della pandemia in corso, è necessaria, più che mai, una sinergia tra Istituzioni, e tra queste e altri soggetti che operano in ambito sanitario, guidati dal medesimo obiettivo che è la tutela della salute pubblica.
E’ il messaggio che i quattro sindaci insieme dei comuni di Carlopoli, Emanuela Talarico, di Decollatura, Angela Brigante, di Serrastretta, Felice M. Molinaro, di Soveria Mannelli, Leonardo Sirianni comunicano con un avviso rivolto ai cittadini che di seugito integralmente riportiamo.
Nell’ottica di attuare un’iniziativa ricolta alla tutela della salute pubblica, come amministrazioni comunali, abbiamo deciso di supportare l’Azienda Sanitaria Provinciale nelle attività di screening, che sono di sua competenza, in considerazione del notevole ritardo e delle gravi criticità che l’Asp sta sperimentando nell’effettuare e processare i tamponi nasofaringei di tipo molecolare e, pertanto, nella trasmissione dei relativi referti.
Basti pensare che, nel momento in cui i tamponi vengono lavorati, anche come Comuni abbiamo grosse difficoltà a ricevere gli esiti dall’Asp in caso di positività, al punto che, molto spesso il risultato giunge dopo il periodo di quarantena domiciliare del contagiato.
Per tale ragione, si è stabilito di destinare importanti risorse economiche per l’acquisto di tamponi rapidi di tipo antigenico, che consentono di monitorare la diffusione del virus con un’alta affidabilità e in poco tempo.
I tamponi acquistati verranno consegnati all’UCCP del Reventino che, attraverso i medici di base che lo costituiscono, insieme al personale alle loro dipendenze, si farà carico di eseguire i test.
In conformità con l’orientamento scientifico più diffuso, lo screening sarà di volta in volta mirato, verrà cioè indirizzato ai casi più urgenti e a quelli che richiedono un’analisi tempestiva del rischio, secondo una valutazione di priorità e ordine di contatto, effettuata dal medico di base di concerto con l’Asp ed il Comune.
In altre parole, sarà rivolto a persone con sintomi compatibili con quelli del Covid-19 o risultate esposte ad alto rischio di contagio, allo scopo di realizzare un monitoraggio più veloce e tempestivo della situazione, con il duplice obiettivo di acquisire un quadro conoscitivo realistico della situazione e poter tranquillizzare la cittadinanza.
Dalle residenze municipali, lì 14 novembre 2020