Cresce l’attesa nel paese dei funghi e delle castagne per una antica pratica della pastorizia che ogni anno segna la ciclicità delle stagioni con un’ organizzata migrazione di bestiame.
Domani, sabato 25 giugno 2022, è previsto, dalle ore 8 circa, il passaggio della transumanza dal centro abitato di Petronà, precisamente da via Piano delle Mele e da via Vaccari, strada che collega il paese presilano ai monti della Sila piccola.
La mandria consta di più di duecento capi e partirà all’alba da Marcedusa, accompagnata anche da cani e cavalli, per raggiungere Petronà passando dalla frazione Arietta.
Come da consuetudine, tanti saranno i cittadini petronesi che poseranno lo sguardo sui tantissimi animali pronti a disegnare sui monti antichi tratturi. Come da pratica sociale, la sera sarà festa in località Manulata, nello spazio adiacente l’oasi faunistica, con tante persone pronte a celebrare un rito che affonda le sue radici nella Preistoria.
Dal 2019, la transumanza è patrimonio culturale immateriale dell’Unesco: un’attestazione che fa proseliti nel piccolo paese di montagna.
Enzo Bubbo