Martirano Lombardo – Nel rispetto delle misure di contenimento contro la diffusione della pandemia da COVID-19, a Martirano Lombardo, in una piazza Matteotti inedita, si è tenuto lo spettacolo “Simu e Pùarcu” di Angelo Colosimo nella serata di giovedì 20 agosto 2020.
“Una persona qualsiasi che fa un lavoro duro come tanti ve ne sono!” È così che si definisce l’attore e drammaturgo calabrese di San Mango D’Aquino, ma ormai bolognese d’adozione, che nel suo spettacolo conduce una duplice indagine: il caso del 2002 della morte di Santino Panzarella, del quale non è mai stato ritrovato il corpo, e il tentativo di analizzare il contesto entro cui si compie il delitto di mafia. Colosimo traccia un parallelismo tra maiale e uomo, anatomicamente simili ma differenti per via delle ginocchia e della clavicola: “Questo particolare ha aperto uno spiraglio di attenzione sulla storia poco conosciuta di Santino Panzarella, di cui ad oggi è stata ritrovata solo la clavicola. “Simu e Pùarcu” parte proprio da qui: siamo maiali, siamo trattati come dei maiali.
La malavita organizzata tratta le persone come se fossero dei maiali, e tutti, inconsapevolmente, siamo costretti ad essere con i denti con queste tipologie di situazioni, anche senza volerlo”. Uno spettacolo che ha raccolto ormai consensi in tutta Italia, sia a Nord che a Sud: “I non calabresi vedono questo spettacolo come una cosa esotica, che non gli appartiene. In Calabria, invece, i giovani lo apprezzano, gli anziani che non hanno una cultura teatrale non lo prendono benissimo per via del linguaggio crudo e della tematica trattata.” In piazza Matteotti era presente anche Angela Donato, mamma di Santino Panzarella, che da anni lotta senza sosta per avere giustizia: “Finché ho vita non mi fermerò, voglio giustizia, devo lottare per arrivare a qualcosa”.
Alla fine dello spettacolo, la mamma coraggio ha raccontato ai presenti la storia di suo figlio Santino, lasciando poi un messaggio a tutti i giovani presenti: “Oggi ho paura della ‘polvere bianca’. Cercate di stare attenti alle compagnie che frequentate, che, molto spesso, si rivelano essere delle cattive compagnie”.
Dello stesso avviso è anche Angelo Colosimo: “Credo che ognuno debba avere un senso civico e debba imparare ad essere responsabile delle proprie azioni. Voi giovani dovete partire, fare nuove esperienze ed arricchirvi così da poter essere da tramite alle generazioni future.” L’evento è stato organizzato dalla Pro Loco di Martirano Lombardo con il patrocinio del Comune di Martirano Lombardo.