Negli ultimi anni si è assistito all’esplosione del mondo online, in tutte le sue forme e sotto tutti gli aspetti. Un fenomeno che solo in parte è collegabile al Covid: la pandemia ha incentivato l’utilizzo del web, ma il fenomeno era precedente ed è vieppiù cresciuto: segno di tempi che inesorabilmente cambiano.
Da qui una percentuale sempre più crescente di utenti si è riversata su internet: nel mondo oltre quattro miliardi di persone, ben più della metà del totale, navigano quotidianamente su internet, secondo quanto riporta Corriere Comunicazioni. Un pubblico che è destinato ad allargarsi a macchia d’olio grazie anche alle nuove tecnologie e connessioni. Nel prossimo futuro i dati aumenteranno.
C’è un settore che più di tutti però ha registrato record su record ed ha praticamente preso il volo verso un futuro sempre più centrale e da protagonista. È il settore del gioco online, oggi cardine dell’intrattenimento digitale, grazie alla costruzione di una reputazione solida basata su innovazione continua, misure di sicurezza avanzate, una vasta gamma di opzioni di gioco e l’implementazione di pratiche responsabili che promuovono un approccio equilibrato e consapevole da parte dei giocatori.
Quello del gioco è un settore che ha vissuto già due vite: nella prima è stato spesso tacciato di alienazione e fenomeno disturbante. Nella seconda, quella che è ancora in corso, la sua storia è stata rivisitata: il gioco è diventato non un fenomeno di nicchia ma un elemento di cultura, quasi pop, comunque caratterizzante il modo di intrattenersi di oggi, dei giovani e dei meno giovani. Alcune caratteristiche imputate al gioco sono via via andate a scemare. Tra queste la sua possibile minaccia.
Ecco, il gioco oggi è perlopiù online ed accomuna non solo i giovani come si diceva, ma un pubblico sempre più eterogeneo e diverso, che comprende ragazzi e ragazze ma anche adulti ed anziani, uomini ed una percentuale in aumento di donne. Il motivo è presto detto: il gioco oggi va tanto anzitutto perché assicura sicurezza, stabilità, trasparenza ed azzera in toto la possibilità di frodi e furti. Questo vale per tutte quelle piattaforme che generalmente si indicano come legali, in possesso di regolare licenza per operare sui mercati.
Il primo sistema di sicurezza e affidabilità è proprio quello delle licenze: in Italia senza regolare licenza non si possono erogare prodotti da gioco. Le licenze assicurano operazioni supervisionate e regolamentate, forniscono cioè tangibile prova di credibilità e responsabilità. Le piattaforme in possesso di licenza sono sinonimo di qualità, poiché periodicamente subiscono test di equità e casualità di risultati. Le soluzioni vincenti sono garantite invece dall’RNG, il generatore casuale di numeri, anch’esso sottoposto a rigidi protocolli e legato a doppio filo con algoritmi crittografici che garantiscono assoluta estraneità degli operatori di gioco. La crittografia è alla base delle transazioni finanziarie, certificati di sicurezza e misure valide di antifrode. Non mancano poi mai servizi clienti di un certo spessore e condizioni, chiare, da sottoscrivere. Piccoli e sottili accorgimenti che, in un contesto tanto dinamico, fanno la differenza.