Decollatura – Per l’intera comunità culturale del Reventino è una giornata di straordinaria importanza, una giornata di festa, di passione e di gioia, l’inaugurazione del PARCO CULTURALE e LETTERARIO del Reventino dedicato al poeta dialettale “MICHELE PANE”. E’ un momento rilevante, stimolante, sicuramente da ricordare che segna l’inizio di un nuovo percorso culturale della comunità decollaturese, da sempre molto attenta alle questioni culturali. La cerimonia inaugurale si svolge sabato 5 marzo alle ore 10.30.
IL PARCO CULTURALE e LETTERARIO del Reventino sorge – si legge in una nota – nella frazione Adami di Decollatura nei locali dell’ex scuola elementare, struttura abbandonata ed inutilizzata localizzata nella parte alte dell’abitato a ridosso del centro storico del paese in zona panoramica, che grazie alla “buona politica” messa in atto dall’amministrazione guidata dal sindaco Anna Maria Cardamone è stato possibile ristrutturare e valorizzare attraverso l’istituzione del PARCO CULTURALE e LETTERARIO “MICHELE PANE”.
Il Parco – viene spiegato in una nota – mira alla conservazione, qualificazione e valorizzazione del patrimonio culturale e letterario, naturalistico, di archeologia industriale o del lavoro, botanico e paesaggistico dell’area montana del Reventino attraverso l’identificazione e la sistemazione dei siti turistico-attrattivi dell’area dei comuni interessati e la costituzione di una serie di itinerari, al fine di costituire un parco territoriale capace di offrirsi ad una pluralità di interessi e soggetti. Attraverso i centri ed i percorsi sensoriali si intende far rivivere il ricordo di molti letterati e far provare, gustare, sentire, toccare ed osservare tutto ciò che ha portato un autore a scrivere pagine storiche della letteratura. I Parchi permettono di conoscere l’autore nella sua dimensione umana: i suoi pregi e i suoi difetti, le sue simpatie e le sue debolezze.
Un Parco Culturale e Letterario – si rileva nella nota pervenuta in redazione – è fatto di accoglienza, di visite guidate, di eventi culturali e prevede attività enogastronomiche e artigianali. La letteratura diviene un mezzo per contribuire a tutelare l’ambiente inteso come luogo dell’ispirazione, un metodo originale che attraverso gli autori interpreta il territorio visto come un insieme di risorse ambientali, storiche, artistiche e di tradizioni. (Nella foto l’interno della struttura).
Una struttura gestionale la cui finalità è diventare un punto di riferimento nel panorama culturale locale e mirata a recuperare e valorizzare l’identità, la cultura, la storia e le tradizioni locali nonchè promuovere studi, ricerche, convegni, pubblicazioni, mostre, spettacoli, concorsi, premi letterari ed altro di particolare interesse per il Parco, gli autori a cui esso è dedicato e ad altri autori che siano stati ispirati dal territorio di appartenenza. (Nella foto il manifesto per l’inaugurazione).