Ciò che la geografia divide, la storia e la religione uniscono.
La rotula di San Marco Evangelista, custodita dal 831 d.C. presso il Duomo di Cropani nella cappella di San Sebastiano, è a Cellino San Marco, provincia di Brindisi, in pellegrinaggio per la festa del santo Patrono.
La leggenda, di cui parla anche padre Giovanni Fiore da Cropani, vuole che nel 831 d.c. alcuni mercanti veneziani, per conto del doge di Venezia, avessero trafugato ad Alessandria d’ Egitto il corpo dell’ evangelista san Marco per condurlo nella città marinara.
Giunto il vascello nel Golfo di Squillace, molto temuto dai marinai per i numerosi naufragi, fu colto da una tremenda tempesta che lo stava facendo affondare. Allora i mercanti veneziani fecero voto di scampo e promisero che nel lido in cui il vascello fosse approdato avrebbero lasciato in dono alla popolazione locale la rotula del ginocchio sinistro dell’evangelista approdarono nel lido di Cropani e i cropanesi li accolsero e diedero in cambio vitto e alloggio. Ecco perché secondo un’ antica tradizione Cropani è gemellato con Venezia.
La rotula del Santo starà a Cellino San Marco dal 26 al 31 luglio. Il santo protettore è li San Marco.E quindi per tutta la durata della festa del Patrono la rotula rimarrà in terra pugliese per poi fare ritorno a Cropani. Alla cerimonia di consegna della reliquia ha preso parte, tra gli altri, anche il primo cittadino cropanese Raffaele Mercurio.