La sezione di Cosenza dell’A.N.D.E. (Associazione Nazionale Donne Elettrici) promuove nella mattinata di venerdì 28 ottobre un incontro dal titolo “Salveremo la bellezza? Idee e prospettive per il futuro” che si terrà presso la Sala delle Adunanze della Provincia di Cosenza. E’ quanto rileva una nota pervenuta in redazione.
L’evento, che rientra nell’ambito della rassegna “Il cuore delle donne”, si rivolge principalmente alle giovani generazioni per favorire il dialogo e la cittadinanza attiva. Durante i lavori, studentesse e studenti dialogheranno e porranno domande ai relatori sul tema della bellezza, già discusso in classe. La manifestazione, che ha il patrocinio della Provincia di Cosenza, vede la partecipazione di relatori di alto valore culturale: Domenico Piraina, direttore di Palazzo Reale e dei Musei scientifici milanesi, Angelo Lorenzo Crespi, scrittore e giornalista, Vincenzo Bochicchio e Silvia Vizzardelli, docenti dell’Università della Calabria. Modererà il dibattito la vice caporedattrice TGR Calabria Livia Blasi. I lavori inizieranno alle ore 10.00 con l’apertura della Presidente Ande Cosenza Giovanna Giulia Bergantin e con i saluti istituzionali del Prefetto della provincia di Cosenza Vittoria Ciaramella, della Presidente della Provincia di Cosenza Rosaria Succurro e della dirigente dell’USR Calabria Loredana Giannicola.
A fine mattinata ci sarà la premiazione dei vincitori e la consegna degli attestati ai Licei che hanno partecipato al Concorso “Salveremo la bellezza?”. Le conclusioni del convegno sono affidate alla Presidente Nazionale ANDE Marisa Fagà e ai versi dell’affermata poeta cosentina Annalina Paradiso.
L’Associazione Nazionale Donne Elettrici – ANDE è una Organizzazione di volontariato, politica, apartitica, fondata nel 1946 da Carlotta Orlando, figlia di Vittorio Emanuele Orlando, Presidente del Consiglio dal 1917 al 1919. L’Associazione, attenta alla parità di genere, è presente in tutte le regioni Italiane, con ben 35 Sezioni e un notevole patrimonio complessivo di socie.
È impegnata a favorire il dialogo con le forze politiche e istituzionali per affrontare le tematiche fondamentali che coinvolgono la polis, legate alla qualità della vita ed alla giustizia sociale per la valorizzazione della persona in un contesto di civile convivenza.
Nelle foto l’invito-programma