San Pietro Apostolo – Sono stati invitati i sindaci e gli amministratori del territorio all’incontro che il Comitato “La strada che non c’è” ha programmato con Filippo Pietropaolo, assessore regionale alle Risorse umane e transizione digitale, sui lavori e la situazioni del cantiere della costruenda strada del Medio Savuto o di collegamento veloce Catanzaro – Cosenza (meglio nota come “la strada che non c’è”) di cui sono in corso di definizione l’ultimazione del lotto del tratto tra Soveria Mannelli che passa da Borboruso, frazione del comune di Pedivigliano e il bivio di Coraci, nel comune di Colosimi.
Una strada iniziata ma ancora non conclusa, i lavori, iniziati a fine anni ottanta e ripresi nel 2005, hanno sempre e solo interessato il primo lotto dalla provincia di Cosenza a Decollatura. Di questo primo lotto, dopo il tratto di 4 km aperto qualche anno fa, da Decollatura a Soveria Mannelli, rimangono altri due tratti, da Soveria Mannelli a Borboruso e da Borboruso a Coraci.
Per fare il punto sulla situazione è stato fissato un incontro per giorno 14 dicembre 2023 alle ore 18,00, nella sala convegni “maestro Domenicantonio De Santi” del comune di San Pietro Apostolo, su richiesta del Comitato, con l’assessore regionale Filippo Pietropaolo per discutere della problematiche della strada “Medio Savuto” e sulle nuove possibilità di finanziamento che posso essere attivate. L’invito che rivolge il Comitato a tutti i cittadini dei vari paesi attraversati o che potenzialmente potrebbero essere collegati con il tracciato che dovrebbe, come prevedeva il progetto iniziale una volta concluso, congiungere Catanzaro con Cosenza attraversando l’entroterra centrale della Calabria. E’ passato un decennio, ma sono sempre vigili e non hanno perso la voglia di porre l’attenzione, gli instancabili attivisti del Comitato “La strada che non c’è” che da più di 11 anni conducono una difficile e costante battaglia per difendere il diritto alla mobilità dei cittadini dell’entroterra della Calabria centrale.