Tiriolo – Dal mese di aprile si avvieranno le attività del progetto “Letture in Circolo”, che sarà realizzato con un finanziamento del Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura.
Come riporta una nota, pervenuta in redazione, la proposta progettuale, risultata vincitrice del bando Educare alla lettura 2023, è stata presentata da Scherìa, la Comunità Cooperativa di Tiriolo, che si è già in passato distinta, attraverso l’esemplare progetto TirioloAntica, per aver proposto un nuovo approccio nella gestione pubblico-privata dei siti archeologici, l’Archeologia di Comunità, capace di coniugare le esigenze di tutela e di valorizzazione dei beni archeologici in quanto tali e le opportunità di sviluppo socio-economico del territorio.
Con il progetto TirioloAntica si è reso il locale Museo vivo e pulsante, un luogo in cui tutti possono proporre le loro idee e trovare uno spazio di espressione e narrazione; mostre, attività formative, incontri con autori, corsi di recitazione e spettacoli teatrali sono solo alcune delle tante attività ideate e realizzate.
L’offerta museale si è andata arricchendo ulteriormente anche attraverso letture teatrali classiche per accompagnare le visite guidate sul territorio e reading di lettura ad alta voce, proposte insieme ad altri due soggetti coinvolti nel nuovo progetto, Edizione Straordinaria Società Cooperativa e l’Associazione Terra di Mezzo.
“Letture in Circolo” vede come altri partner di progetto l’ Istituto Comprensivo “G. Guzzo” di Tiriolo, i limitrofi Comuni di Marcellinara, San Pietro Apostolo, Gimigliano, Cicala e le Case editrici “Rubbettino” e “La Rondine”.
I responsabili di TirioloAntica della cooperativa Scherìa, Mariagrazia Merigelli e Felice Scozzafava, hanno espresso la loro soddisfazione per questo risultato che rappresenta un importante riconoscimento delle attività svolte finora (ad esempio la sperimentazione di didattiche innovative sulla competenza di lettura proposte nei centri educativi estivi) e per la validità delle collaborazioni attivate che hanno permesso la creazione di reti territoriali virtuose mettendo in relazione diversi attori sul territorio: enti locali, scuole, famiglie, librerie, biblioteche, case editrici ed autori.
Il progetto durerà un anno e avrà l’obiettivo di organizzare un corso di formazione per docenti della scuola primaria (almeno per l’80% dei partecipanti) sull’educazione alla “reading literacy”. Lo scopo sarà quello di migliorare le strategie di avvio alla lettura, le tecniche di presentazione delle diverse tipologie testuali, la comprensione del testo, le letture ad alta voce e di conoscere la produzione più recente della narrativa per l’infanzia e il ruolo dei diversi soggetti della filiera del libro oltre che di promuovere la curiosità e di presentare nuove metodologie didattiche.
Saranno coinvolti formatori di alto profilo e di consolidata esperienza nello specifico e l’Istituto Comprensivo “G. Guzzo” di Tiriolo gestirà la piattaforma della formazione. Il corso, che sarà pubblicato tra le iniziative formative della piattaforma del Ministero dell’Istruzione e del Merito, si svolgerà in modalità mista e sarà organizzato in modo da favorire la massima partecipazione, sia in presenza che a distanza.