“Le politiche sociali ed economiche nel Sud per l’empowerment delle donne”. Questo il tema affrontato della FIDAPA (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari) sezione di Soveria Mannelli, in occasione dell’apertura dell’anno sociale 2016/17 ed ospitato presso l’Auditorium dell’Istituto d’istruzione Superiore “Costanzo” di Decollatura.
“Le tematiche del dibattito – ha spiegato la presidente Teresa Pullano – riguardano l’imprenditoria femminile, parità di genere, parità di trattamento economico e stalking per stimolare una riflessione comune sui valori della convivenza civile e sensibilizzare rispetto alla parità di genere e all’empowerment femminile, di cui non basta parlare solo oggi ma “necessita una svolta culturale e sociale.
Sono intervenuti Teresa Pullano, presidente Fidapa; Antonio Caligiuri, dirigente scolastico IIS “Costanzo”; i sindaci Anna Maria Cardamone, Decollatura e Leonardo Sirianni Soveria Mannelli. Carmen Barbalace, assessore allo Sviluppo Economico della Regione Calabria; Rosa Rita Palma, rappresentante della Rubbettino Editore e Antonio Cavallaro responsabile comunicazione esterna Rubbettino e Freelance Journalist. Moderatore Mirella Perrone Chiodo, past presidente sezione di Soveria Mannelli Fidapa.
Le conclusioni sono state tratte da Angiola Infantino past presidente Fidapa BPW Distretto Sud Ovest. La presidente Pullano, ha ringraziato il dirigente scolastico Caligiuri per aver aperto le porte della scuola che ha un ruolo fondamentale per il futuro della società.
Dopo aver accennato agli obiettivi più importanti della Fidapa e a una più incisiva sensibilizzare civile per la parità di genere e all’empowerment femminile, la presidente Pullano, conclude richiamando “l’impegno della famiglia e della scuola, per influenzare sensibilmente la formazione dell’identità degli allievi anche attraverso la progettazione di iniziative formative”.
Per il dirigente scolastico Caligiuri, la scuola è aperta, disponibile e dialoga già da tempo su queste tematiche, col territorio, le imprese e gli enti. Promuove e stimola gli allievi, conclude Caligiuri- all’acquisizione di competenze e professionalità come richiede il mercato del lavoro, senza mai trascurare la didattica. I sindaci hanno sottolineato la positività della manifestazione e il ruolo della Fidata sul territorio del Reventino.
L’assessore allo Sviluppo economico e promozione delle attività produttive, Barbalace ha spiegato l’impegno della Giunta regionale per la promozione di atti che contrastino le violenze contro le donne e promuovano le capacità femminili per mettere in piedi imprese nelle quali siano loro protagoniste e leader. L’assessore ha ricordato, tra l’altro, la presenza della politica calabrese e la sua personale alla giornata del 21 ottobre a Reggio Calabria contro la violenza sulle donne.
Da parte della past presidente Perrone, è stato formulato l’invito alle donne a riflettere sulla necessità di sentirsi protagoniste e di avere stima di sé, affrontando con sicurezza le occasioni e proporsi come leader. Rosetta Rita Palma, ha parlato delle difficoltà iniziali affrontate (come donna) nell’affiancare il marito, compianto Rosario Rubbettino (il momento è stato sottolineato con un applauso) nella conduzione iniziale della Casa editrice, cui oggi lavorano donne e uomini del territorio del Reventino e Savuto con una forte ricaduta economica, sociale e culturale.
Antonio Cavallaro, intervenuto su “Leadership e parità di genere” affiancando alle parole le immagini di un breve filmato di Lorella Zanardo tratto da “Il corpo delle donne” ha catturato l’attenzione della numerosa platea, e accennato anche alle politiche sociali inerenti i bisogni delle donne che a suo avviso dovrebbero promuovere: lavoro part time, periodi di aspettativa nei primi mesi di vita del figlio, riconoscimento fiscale del lavoro domestico ed altro.
La past presidente Infantino, ha invitato gli allievi al dialogo e alla riflessione, dai quali non sono mancati interessanti e pertinenti interventi.
Infine l’esibizione canora delle “Le Furracchiole” (il coro composto da solo donne over 50) dell’associazione culturale “Anna Maria Fabiano” . Grande merito deve essere ascritto al gruppo di donne impegnate nel coro che con grande grazia, coraggio e un forte senso di autoironia, evidente sin dal nome, hanno deciso di mettersi in gioco offrendo alle comunità del Reventino una serie di concerti nei quali a farla da padrone è il patrimonio musicale e poetico calabrese.
Il gruppo canoro, diretto dal maestro Maria Pia Di Salvo, ha proposto due brani, eseguendo “Va pensiero” e poi “Ragazzo Fortunato” di Jovanotti.
In merito a quest’ultimo brano è stato intonato insieme alle allieve e studentesse dell’Istituto scolastico professionale settore sociosanitario, e l’esibizione canora ha fatto calare il sipario sulla riuscitissima manifestazione.