Serrastretta – La comunità del piccolo centro montano in provincia di Catanzaro incontrerà, venerdì 1 dicembre 2017, il poeta e scrittore Franco Arminio, massimo esperto italiano in materia di paesaggi e di borghi, dalle ore 18 nella sala convegni di Palazzo Pingitore.
Nel dizionario Treccani, la parola “paesologia” viene definita come un neologismo che sta a significare “l’arte dell’incontrare e raccontare i paesi e i luoghi, percepiti come centri di vita associata immersi nel territorio e nella storia e interpretati fuori da ogni rigido schema disciplinare”. Creatore di questo neologismo, è stato appunto Franco Arminio, personaggio originalissimo e poliedrico del panorama culturale italiano. Poeta, scrittore, regista, documentarista, attivista sociale ma soprattutto “paesologo”, come lui stesso ama definirsi.
Il lavoro di Arminio è tutto incentrato ai piccoli paesi, ai luoghi del silenzio, al significato di un albero, di un edificio o di un vecchio su una panchina. L’obiettivo del paesologo è quello di riavvicinare, riannodare e riconnettere le persone ai luoghi, poiché spesso la gente vive nei paesi ma guarda altrove e finisce per non amarli e non comprenderli più, soprattutto in quest’epoca segnata da una nuova dimensione umana in cui non sono più le persone a lasciare i paesi per andare nelle città, ma sono le stesse città che vengono a prendersi i paesi.
Nato e cresciuto a Bisaccia, in Irpinia d’Oriente, Arminio collabora con diverse testate giornalistiche nazionali, tra le quali “Il Manifesto” e “Il Fatto Quotidiano”, ed è animatore del seguitissimo blog “Comunità Provvisorie“. E’ creatore e direttore artistico, inoltre, del Festival sulla paesologia “La luna e i calanchi” che si tiene ad Aliano, piccolo borgo in provincia di Matera noto per aver ospitato nel 1935 l’esilio di Carlo Levi, il quale ebbe qui l’occasione di scoprire un’altra Italia: quella contadina del Mezzogiorno.
L’evento in programma è stato ideato e promosso dal gruppo escursionistico Serrastretta Trekking e la Casa della Paesologia, in collaborazione con il Comune di Serrastretta, e si pone l’obiettivo di creare spunti di riflessione sulla condizione dei nostri borghi montani e delle incontro con Franco Arminio, oramai sempre più vittime del feroce fenomeno dello spopolamento e dell’abbandono.