La parrocchia di Sant’Ippolito in “trincea” per contrastare l’emergenza.
Offrire concretamente aiuto per le famiglie in un periodo di circostanze straordinarie, questo il perimetro ben definito del consultorio telefonico promosso dal parroco Giovanni Cananzi. Un vero e proprio supporto psicologico, gestito da professionisti della materia, per tentare di arginare svariate problematiche.
(Nella foto don Giovanni Cananzi)
La “guerra” al Coronavirus aleggia nell’aria. Si cerca, attraverso i vari decreti emanati dal Governo, di poter contrastare questo nemico invisibile. In un periodo estremamente difficile per il nostro Paese, l’iniziativa avviata nella piccola località di San’Ippolito (Cosenza) rappresenta un tassello importante.
“La Chiesa in un momento così difficile, con la preghiera ovviamente e con tutti gli strumenti che la tecnologia ci ha messo a disposizione, deve rappresentare un punto di certezza per tutti. La carità viene prima di ogni cosa, per questo abbiamo organizzato questo servizio di supporto psicologico a distanza“, ha affermato don Giovanni Cananzi.
“Dopo quello pedagogico, fornito dall’associazione Educare per i bambini, abbiamo avviato questa nuova iniziativa. Sono tutti strumenti per alleviare le sofferenze di un momento di emergenza che ha caratteristiche inedite, ai quali si affiancano a strumenti più tradizionali, come la consegna della spesa e dei farmaci a casa“, ha concluso lo stesso.
Sulla pagina Facebook “Sant’Ippolito Cosenza“ i contatti telefonici per poter usufruire del servizio.
Omar Falvo
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