<<Hanno fatto bene gli amici del PD della Città di Catanzaro e faranno bene anche quelli di Soveria Mannelli e di Decollatura che, nelle prossime ore, si riuniranno per discutere del destino della Sanità nel loro territorio>>. Esordisce in questo modo, attraverso una nota pervenuta in redazione, Pasquale Mancuso della Direzione regionale PD Calabria, in merito alla situazione sanitaria asserendo che è un impegno prioritario per tutto il PD e per questo chiede che il segretario provinciale, Enzo Bruno, assuma una immediata iniziativa pubblica.
<<Sono giorni intensissimi – argomenta Pasquale Mancuso nella nota che riportiamo di seguito – durante i quali si decide il futuro della Sanità nel Capoluogo di Regione e sull’intero territorio provinciale, penso a Lamezia Terme ma anche a Soverato, Girifalco ed è sempre vivissima l’attenzione sulla gestione commissariale del duo Scura-Urbani che, ogni giorno che passa, sembra essere sempre più isolata. Sintomatica e significativa per i risvolti, anche regionali, è la “vexata quaestio” sul destino del Presidio ospedaliero “Pugliese-Ciaccio”, che deve essere difeso orgogliosamente, e la faticosissima costruzione, pure necessaria ed utile, dell’ Azienda unica che meritano attenzioni non ordinarie,con una condizione “di teatro” senza precedenti e nella quale, ad un tempo, occorre salvaguardare gli attuali livelli, pubblici e privati, penso, per quest’ultimo aspetto, al Sant’Anna Hospital la cui funzione non può essere compromessa in alcun modo, di erogazione delle prestazioni, far quadrare i conti, tagliare rami secchi, costruire, doverosamente, l’Azienda unica.
L’impresa è ardua perchè gli interessi rischiamo di non incontrarsi mai se non interviene una mediazione alta in grado di conciliare legittime esigenze con la costruzione di un impianto complessivo virtuoso, efficace ed efficiente. Le parole pronunciate a riguardo dell’Azienda unica dal Presidente della Giunta regionale della Calabria Mario Oliverio non lasciano spazi a dubbi; “obiettivo strategico e prioritario”, “ci sono tutte le condizioni e le ragioni per costruire un’azienda unica innovativa, capace di interfacciarsi con l’intero servizio sanitario nazionale”, “percorso inedito nella storia calabrese e proprio per questo necessita di cooperazione interistituzionale, di consenso e reale condivisione”. Il Presidente Oliverio aggiunge: “La nuova azienda integrata dovrà essere costituita e tenere conto delle attività assistenziali e dei posti letto esistenti in ciascuna struttura, valorizzando le professionalità presenti. La nuova azienda, altresì, così come il resto del servizio sanitario regionale, dovrà rispettare i nuovi requisiti di qualità, appropriatezza e sostenibilità stabiliti dalle norme nazionali. Solo rispettando questi vincoli e tutelando la pari dignità tra mondo universitario e mondo ospedaliero potremo realizzare questo obiettivo strategico”.
I ripetuti allarmi degli ultimi giorni, tuttavia, provenienti da parti importanti del mondo della Sanità, anche associative e di rappresentanza, sul “percorso” del tavolo tecnico non possono non suscitare un giustificato allarme e non possono non essere raccolti con scrupolo, attenzione e disponibilità.
Per questo – conclude Pasquale Mancuso – chiedo con forza, sapendo di non parlare soltanto a titolo personale, che il Segretario provinciale del Partito Democratico, Enzo Bruno, in tempi brevissimi e comunque prima dell’assemblea regionale del 28 novembre p.v. convocata proprio sulla Sanità, assuma una chiara iniziativa pubblica in un “luogo”, visto che non esistono quelli “normali”, collettivo e plurale dove, l’intero PD della provincia di Catanzaro, a cominciare dalle rappresentanze istituzionali regionali e nazionali, ai Sindaci, agli amministratori locali, agli stessi operatori del settore che militano nel PD e presenti negli organismi associativi di categoria medica e non, segretari di circolo, si possa costruire una comune e condivisa piattaforma ricomprendente i bisogni di tutto il territorio provinciale e che possa essere propositiva rispetto alle scadenze che incombono e per convogliare in un unico e corale sforzo tutte le meritorie e singole iniziative che sono state assunte tanto nella Città di Catanzaro che sull’intero territorio provinciale sull’argomento>>.