Lo Sciàbaca Festival di quest’anno, alla seconda edizione, ha presentato il suo programma, decisamente imponente e stimolante, che si sviluppa nell’arco di tre giornate.
Se non fossimo stati noi stessi Meridionali al centro del mondo conosciuto in molte epoche storiche, si potrebbe dire che si tratta di un programma mitteleuropeo calato nell’humus culturale dei Sud della Terra e trasportato di peso al centro del Mediterraneo.
Il Festival prende simbolicamente il nome da una rete da pesca, perché intende creare delle “fitte trame”, in questo caso di “esperienze, culture, idee e scambi”. Sarà “un viaggio di tre giorni nell’arte, nella letteratura, nella natura e nella scienza. Un luogo e un tempo di incontri, ascolto e partecipazione con protagonisti della cultura e custodi della memoria” com’è scritto nel pregevole libretto di presentazione.
La scelta di Soveria Mannelli, oltre che per essere la sede storica della Rubbettino Editore, è attribuita al fatto che la città si trova “nel cuore della Vecchia Calabria”, si dice strizzando l’occhio al mitico Norman Douglas.
Non mancano le occasioni davvero straordinarie di arricchimento culturale, attraverso le quali si potranno vivere esperienze uniche: dalla presenza di Nik Spatari, che con il suo Musaba ha rivoluzionato l’idea stessa dell’arte figurativa, a quella dell’antropologo Vito Teti, per limitarci solo alla prima giornata e non far torto a nessuno.
Aggiungiamo solo che ilReventino.it è uno dei media partner dell’evento e che offrirà su di esso un’informazione il più possibile completa, sistematica e immediata.
di Raffaele Cardamone
Di seguito pubblichiamo integralmente il programma delle tre giornate e il pdf scaricabile del Libretto di presentazione:
22 settembre (venerdì)
ore 10.00 – Officina della Cultura e della Creatività
Le parole in fondo al pozzo. Lingue rare e preziose di Calabria
con Francesco Altimari, Tito Squillaci e Hans Peter Kunert
ore 17.00 – Stazione Ferrovie della Calabria
Di viaggi, di Calabria, di Mediterraneo
con Annarosa Macrì
ore 17.30 – Stazione Ferrovie della Calabria
Per un’antropologia dell’erranza meridionale
con Vito Teti
ore 19.00 – Ex Industrie Rubbettino
Visioni di Calabria – Vernissage e inaugurazione mostre
– Musaba. Il sogno contemporaneo di Nik Spatari e Hiske Mass
– Come una preghiera. Dal fumo delle carbonaie al fumo dell’incenso. Foto di Bruno Tripodi, testi di Ettore Mo, letture dell’Associazione Teatrale I Vacantusi
– Le ferrovie della Calabria. Persone, luoghi e mezzi. Collezione di foto d’epoca a cura di Raffaele Sirianni. Courtesy: La Dea Editori
con Nik Spatari, Hiske Mass e Bruno Tripodi
ore 21.30 – Largo ai giovani
Malura
Concerto di Cataldo Perri e lo Squintetto.
23 settembre (sabato)
ore 9.30 – Piazza Bonini
Minitrekking con conversazione su Paesaggio e felicità nelle aree interne
Partenza da Piazza Bonini, attraverso la vallata dell’Occhiorosso fino alla Chiesetta della Madonna degli Abbandonati
con Francesco Bevilacqua
ore 12.00 – Chiesetta della Madonna degli Abbandonati
South Cultural Routes Valorizzazione e promozione degli itinerari culturali del sud Italia
con Lorenzo Scaraggi
0re 13.00 – Chiesetta della Madonna degli Abbandonati
Suoni del Reventino
Pranzo al sacco con le musiche dell’Associazione Felici & Conflenti
ore 16.00 – Officina della Cultura e della Creatività
La Calabria spiegata agli italiani
con Domenico Nunnari e Maria Vittoria Morano
ore 17.30 – Biblioteca Michele Caligiuri
Il viaggio dei libri. Leggere al tempo di Tommaso Campanella
con Antonella De Vinci, introduce Mario Caligiuri
ore 19.00 – Casa delle idee Gerardo Marotta
Lectio magistralis Per una mappa del Mediterraneo
di Franco Farinelli, introduce Gianfranco Manfredi
ore 21.30 – Officina della Cultura e della Creatività
Joke. Un viaggio tra identità e memoria
Concerto-spettacolo dei Koralira
ore 23.00 – Tirabusciò
Up the music – Dj set.
24 settembre (domenica)
ore 11.00 – Lanificio Leo
CalabriaCult. Storie di un Sud che cambia
con Donata Marrazzo
ore 13.00 – La Rosa nel Bicchiere
Tavole mediterranee. Scorribande storico geografiche
a pranzo con Ottavio Cavalcanti (su prenotazione, € 20)
ore 16.00 – Officina della Cultura e della Creatività
Viaggi dell’anima. Monaci, santi e pellegrini nella Calabria medievale
con Tonino Ceravolo
ore 17.00 – Officina della Cultura e della Creatività
Percorsi d’arte. Opere e artisti in viaggio: dalla Calabria alle province del Regno di Napoli
con Gianfrancesco Solferino
ore 18.30 – Officina della Cultura e della Creatività
La Route 66 delle Calabrie. Perché la SS19 può diventare una infrastruttura monumentale
con Antonio Viscomi e Roberto Giannì, introduce e coordina Filippo Veltri
ore 21.30 – Largo ai giovani
Not Only Bluegrass. Musiche di Irlanda, Scozia, Celtiche e Pop.
Scarica il PDF del Libretto di presentazione Sciàbaca 2017.