Nella sala consiliare del Comune di Decollatura si è svolto l’incontro con i referenti di Poste Italiane, Maria Rosa D’Amico, Vincenzo Frascà e Giovanni Araniti, che hanno incontrato i consiglieri comunali di minoranza Gigi De Grazia e Luigi Bonacci del gruppo Lista Unica.
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Come programmato la riunione si è svolta nella mattinata di mercoledì 17 aprile 2019 per affrontare e migliorare il servizio di distribuzione della corrispondenza riguardante una serie di Comuni dell’area del Reventino. Di seguito riportiamo la nota diffusa dal gruppo Lista Unica a resoconto dell’incontro a cui i sindaci erano stati inviatati a partecipare.
<<I sindaci del territorio compreso il primo cittadino di Decollatura, Angela Brigante, (che avrebbe dovuto presenziare in prima persona dato l’interesse dell’incontro) non si sono presentati, a quanto sembra il problema non gli tocca.
I disservizi postali che questi mesi hanno investito i paesi del comprensorio interessati allo smistamento del Centro di Decollatura hanno provocato disagi e rimostranze tra gli abitanti dei Comuni (Decollatura, Soveria Mannelli, Serrastretta, Motta Santa Lucia, Conflenti, Cicala e Carlopoli) . “Molto probabilmente – dichiara Gigi De Grazia capogruppo di Lista Unica – l’assenza totale dei sindaci è derivata dal fatto che i Comuni hanno la casella postale, ragion per cui a loro la posta arriva mentre per il cittadino comune non vale questa regola”.
“I servizi per i cittadini – dichiara Luigi Bonacci consigliere comunale di Lista Unica – vanno tutelati e oggi l’assenza dei sindaci rappresenta un fatto grave senza precedenti, anche l’invito a questa manifestazione è partito da consiglieri comunali ed eludere tale invito è una forma di disprezzo per le Istituzioni”.
In merito all’incontro si è rivelato esaustivo. In pratica, è stato spiegato, la corrispondenza arriva già ripartita per i portalettere dal Centro di Lamezia Terme. Per migliorare il servizio di consegna è attiva la linea business, una innovazione per Poste Italiane che aiuterà – a detta dei referenti – gli utenti a ricevere la corrispondenza anche nelle ore pomeridiane, una vera rivoluzione per l’azienda.
Altro punto di forza – a detta dell’azienda – è la richiesta di installazione delle Cassette Modulari, in prossimità delle zone inaccessibili o sinistrate. “Sarebbe stato importante – spiegano Gigi De Grazia e Luigi Bonacci – che i sindaci fossero stati presenti poiché avrebbero dato indicazione su quei territori dove installare le Cassette Modulari, che sono concesse a titolo gratuito anche se restano di proprietà di Poste Italiane e vengono collocate – in numero variabile in base alle esigenze – presso alcuni punti baricentrici del territorio. A ciascuna può accedere il cliente assegnatario qui trova gli oggetti ordinari a lui diretti e gli avvisi di giacenza per quelli registrati”.
Le Cassette Modulari sono indispensabili per consentire ad i portalettere di lavorare in sicurezza e ai cittadini interessati di avere la sicurezza della corrispondenza.
Vogliamo, per ora, dare fiducia a Poste Italiane ma saremo vigili e se non dovessimo vedere la realizzazione dei loro programmi cosi come sono stati esposti durante l’incontro odierno siamo pronti ad una repentina reazione.
Per quanto riguarda la nota stampa (riguardante la comunicazione di assenza a causa di sopraggiunti impegni ndr) del sindaco di Carlopoli, Mario Talarico, vorrei sottolineare – rileva il consigliere Gigi De Grazia – che non ha compreso l’importanza dell’incontro organizzato da Lista Unica e Poste Italiane, sarebbe stato più opportuno presenziare e non chiedersi di chi fosse la paternità dell’incontro. Caro Talarico questi disservizi non riconoscono maggioranza o minoranza ma colpiscono tutti i cittadini>>.