Soveria Mannelli – E’ un bel traguardo, vuol dire che è trascorso il tempo, sono passati tanti anni e si lasciano nei ricordi tanti episodi, tanti momenti che hanno contornato le giornate di lavoro trascorse in un ambiente particolare e di grande responsabilità, parliamo dell’ospedale e di un medico che più in dettaglio si è occupato del luogo delle emergenze: il Pronto Soccorso.
Un percorso, un ciclo si chiude ed arriva la data fatidica ed il giorno che conclude il periodo lavorativo. Così è arrivato il momento anche per il dottore Giovanni Paola, responsabile del Pronto Soccorso dell’ospedale di Soveria Mannelli, di raggiungere l’agognata pensione.
Al professionista, specialista in cardiologia che ha svolto la sua attività di medico a partire dal primo aprile 1983, rimanendo fedele sempre al nosocomio montano, è stata organizzata, da parte di alcuni operatori sanitari del Pronto Soccorso, una breve e toccante cerimonia.
La giornata è stata quella del 4 ottobre 2019, durante la quale al dr. Paola è stata consegnata una pergamena ricordo con su scritte parole di stima e di auguri per il traguardo raggiunto.
A festeggiare l’ultimo giorno di lavoro presso l’ospedale di Soveria Mannelli del noto professionista locale, si sono aggiunti anche tutti gli altri operatori impegnati nelle varie Unità Operative dell’ospedale del Reventino che non hanno voluto mancare di esprimere, con la loro presenza, il simbolico abbraccio al responsabile della struttura di emergenza locale.
Il dr. Giovanni Paola, visibilmente emozionato, nel suo discorso di commiato ha voluto ricordare la sua lunga esperienza di lavoro, quasi quarantennale, tutta svolta presso l’ospedale di Soveria Mannelli (tra il Reparto di Medicina Generale ed il Pronto Soccorso), vivendo, di fatto, parallelamente tutta la vita del nosocomio, dalla sua nascita fino ad oggi, quindi con l’alternanza dei fasti di una volta fino alle grandi difficoltà attuali. Ha rimarcato l’importanza del grande valore della collaborazione e della solidarietà che è sempre stata un’eccellenza tra i vari reparti dell’ospedale e le varie componenti professionali.
In modo particolare, ha focalizzato poi l’attenzione sul personale del Pronto Soccorso di Soveria Mannelli “…sempre pronto a sacrificarsi disinteressatamente, per il bene comune…”, sia nei momenti delle richieste di sforzo professionale, ma anche nelle occasioni per lo sviluppo di progettualità condivise.L’emblema dell’unità di intenti, dove maggiormente si è manifestato questo sentimento comune di spassionata collaborazione, si è materializzato in occasione della recente ristrutturazione dei locali del Pronto Soccorso quando l’intero “gruppo sanitario” della struttura di emergenza si è letteralmente “scatenato”, integrandosi alla ditta istituzionalizzata per il completamento dei lavori.
Un dato di fatto che fa capire, infatti, che è stato realizzato anche con il cuore e la passione di tutti gli operatori che sarebbero poi stati chiamati a gestire negli stessi luoghi situazioni di emergenza.
In conclusione il dr. Giovanni Paola ha voluto immortalare questi sentimenti di gratitudine nei confronti degli operatori del Pronto Soccorso di Soveria Mannelli, affidando un pensiero scritto su una targa, dalla cui lettura traspare l’emozione di chi lascia il posto di lavoro ma anche l’affetto di tanti colleghi ed amici di un lungo pezzo di vita trascorso insieme.