“Prendiamo atto che la comunità è nello sconforto totale, si sta affrontando un inverno in piena emergenza stradale, eppure non si riesce a garantire il superamento dello stallo in cui è piombato il famigerato cronoprogramma dei lavori di smantellamento della paramassi sulla s.p. 40“.
E’ quanto rileva, con una nota arrivata in redazione, Claudio Rotella, consigliere comunale di Gimigliano del gruppo di minoranza del Pd.
“Poco prima del periodo natalizio – spiega Rotella – si sono intravisti gli operai della ditta che si è aggiudicata l’appalto operare nel versante roccioso, con il taglio e la rimozione di erbacce, inoltre è stato installato il cartello nel quale è evidente la data di consegna dei lavori alla ditta, cioè 11/12/2017.
Nonostante le diverse uscite pubbliche dell’amministrazione provinciale che sempre ha precisato il rispetto di un cronoprogramma, non possiamo che registrare l’assoluto silenzio sceso sulle sorti della nostra comunità e su un cantiere che non è certo se sia aperto o meno.
Non si capisce ad oggi perché si richieda l’inizio dei lavori, quando in realtà già si è intervenuti nella zona, salvo questa lunga e misteriosa pausa. É leggittimo chiedersi se i 120 giorni (naturali e consecutivi) siano già partiti?
Probabilmente qualcuno dimentica che ci sono cittadini costretti a fare i salti mortali per raggiungere la scuola, la farmacia, la stazione ferroviaria, la guardia medica, l’ufficio postale, il comune stesso; desolante che un finanziamento di 500 mila euro, recepito mesi passati, ancora non abbia portato alcun beneficio ai cittadini, se non l’aver alimentato la speranza dal marzo 2017 che qualcosa venga fatta nell’imminente, salvo poi sentirsi immersi in una bolla d’illusione.
La gente è stanca di una continua e ormai impigliata interlocuzione cercata con le Istituzioni, nonostante gli incontri in Provincia, in Prefettura, lo stallo è ormai cronicizzato. Si era indicato inizialmente il mese di marzo 2018 come il termine di fine lavori, chissà quanto ancora ci toccherà aspettare per ricongiungere la comunità. Intanto si attende l’esito dell’ennesimo incontro in Prefettura cercato dall’amministrazione comunale, al quale ci auguriamo possa esserci una rappresentanza della comunità senza riserve di colore politico, perché sulla questione paramassi si viaggi uniti per il bene della comunità.
La classe politica deve sincronizzarsi con il tempo delle risposte, evitare le promesse da campagna elettorale in atto e assumersi la responsabilità di relazionare sulla paramassi. Non resta che la profonda fiducia nel Prefetto Luisa Latella affinché si faccia chiarezza”.