Commento
Soveria Mannelli 22/10/2017 – La Garibaldina riesce a rialzare la testa dopo la pesante sconfitta di domenica scorsa sul terreno del Sambiase, con una netta vittoria casalinga nei confronti del Cassano Sybaris, maturata nella ripresa, dopo un primo tempo sonnolento e praticamente senza tiri in porta degni di questo nome da parte di entrambe le squadre.
Nel secondo tempo, che è stato decisamente più vivace, ha fatto la differenza soprattutto l’ingresso in campo di Natalino, che ha realizzato una doppietta e ha conferito un peso specifico decisamente superiore all’attacco dei giallorossi di casa, che invece, nella prima frazione di gioco, pur costruendo molto, con alcune belle triangolazioni volanti, non era mai riuscito a impensierire seriamente la difesa avversaria.
La vittoria della squadra di casa è stata meritata, anche perché gli avversari sono apparsi subito alla sua portata, nonostante i 6 punti in più in una classifica che ancora deve evidentemente assestarsi e che probabilmente non rispecchia i veri valori delle squadre che partecipano al girone A della Promozione calabrese.
Il centrocampo, più folto e attento alla fase difensiva, ha contribuito a dare alla squadra un assetto più equilibrato, all’insegna del “primo, non prenderle”, con una visione del calcio forse un po’ speculativa ma certamente produttiva: servono punti per la salvezza, che si devono fare soprattutto in casa e contro avversari di pari livello.
Cronaca
Le due squadre si confrontano soprattutto a centrocampo e danno vita a un primo tempo senza particolari emozioni.
Non succede praticamente nulla fino al 25°, quando un rinvio sbagliato di De Sio innesca un tiro del Cassano che però finisce abbondantemente sul fondo.
Solo al 43° arriva il primo tiro nello specchio. Fazio si libera dopo una bella triangolazione con Kamel, ma non ci mette forza e il suo tiro finisce innocuo tra le braccia del portiere.
SECONDO TEMPO:
Tra il 6° e il 7° Kamel si fa vivo due volte dalle parti dell’estremo difensore avversario, con una girata al volo e con un colpo di testa, entrambi senza esito.
All’8° De Sio devia sul fondo una bordata da fuori area del Cassano che sarebbe finita nell’angolo.
A 16° Su un pallone in profondità di Natalino, Fazio entra in area decentrandosi quel tanto che basta al portiere avversario per chiudergli lo specchio e respingere il tiro.
Al 25° Grande filtrante di Lepore per Natalino che entra in area e, da posizione centrale, fredda il portiere avversario con un diagonale chirurgico. (GOL Garibaldina: 1-0)
Al 30°, su delizioso cross dal fondo di Fazio, Natalino ci arriva ma spedisce di poco sopra la traversa da distanza ravvicinata.
Al 37° De Sio fa ancora un miracolo respingendo di piede un tiro ravvicinato, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma sulla ribattuta dal limite dell’area non può nulla: il pallone incoccia sulla traversa interna e finisce dentro. (GOL Cassano Sybaris: 1-1)
Al 40° Venere lancia un pallone in area dalla trequarti. Natalino, appostato al limite dell’area piccola, si coordina e batte in bella girata al volo, riportando in vantaggio la sua squadra. (GOL Garibaldina: 2-1)
Al 45° Bonacci, subentrato quasi a fine ripresa, ha il merito di pressare il portiere avversario in fase di rinvio, ribattendo il pallone che finisce ancore in rete. (GOL Garibaldina: 3-1)
A questo punto c’è solo il recupero da giocare e da gestire per la Garibaldina che vince con merito questa partita e si porta a 7 punti, abbandonando, almeno momentaneamente, le zone basse delle classifica.
Pagelle
1) DE SIO: 6,5 – Non ha responsabilità sul gol e fa due parate notevoli, di cui una probabilmente decisiva.
2) REPOLE: 6,5 – Nel ruolo inusuale di terzino, fornisce una buona prova, attenta e ordinata.
3) VENERE: 7 – Fa il suo in fase difensiva e si impegna molto in quella offensiva. Dal suo piede nascono molte occasioni e anche il gol del definitivo vantaggio.
4) PITTELLI: 6,5 – A volte soffre il pressing avversario. Butta via qualche pallone, ma almeno non rischia più di tanto.
15) PASCUZZI L.: 6,5 (dal 15° s.t.) – Entra per dare manforte alla difesa e lo fa con disciplina e convinzione.
5) TORCASIO: 7 – Perentorio negli interventi, non sbaglia mai tempi e modi per arginare gli attaccanti avversari di per sé non particolarmente pericolosi.
6) LEPORE: 7,5 – In netta crescita, dirige il centrocampo e mette ordine quando la squadra si fa prendere dalla frenesia. Delizioso il pallone filtrante che mette Natalino a tu per tu con il portiere in occasione del primo gol.
7) FAZIO: 7 – Quando si limita alle giocate semplici (per lui) diventa devastante per le difese avversarie. Gioca il primo tempo da centravanti e il secondo, più a suo agio, da ala. È efficace anche in fase difensiva.
8) SESAY: 7 – A inizio partita paga la sua eccessiva irruenza con un’ammonizione che lo condizionerà per tutta la partita. È generosissimo: corre e recupera palloni su palloni, favorendo le ripartenze della sua squadra.
9) CITTADINO P.: 6,5 – Gioca poco più di un tempo, coprendo bene la sua fascia e facendo della corsa e del dinamismo i suoi punti di forza.
18) NATALINO: 8 (dal 6° s.t.) – Due gol di ottima fattura, una presenza sempre incombente per la difesa avversaria. Un giocatore che, se ritroverà la forma, potrà essere sempre più decisivo.
10) NICOLETTI: 7 – Riesce sempre a fare la giocata giusta e fa valere la sua tecnica sopraffina quando è il momento di tenere palla.
14) BONACCI: SV (dal 42° s.t.) – Entra appena in tempo per firmare il suo primo gol in giallorosso, fortunoso ma meritato per la caparbietà con cui è andato a pressare il portiere avversario.
11) KAMEL: 7– Non si risparmia mai: copre a centrocampo e si fa vedere sempre in attacco. Ci prova anche in un paio d’occasioni sottoporta, ma è sfortunato.
16) CITTADINO S.: SV (dal 47° s.t.) – Per lui, solo pochi secondi in pieno recupero.
Mister) VISCIGLIA: 7 – Dopo un primo tempo sonnolento, con l’ingresso di Natalino, di cui ha dosato a meraviglia le forze, ha costruito la vittoria della sua squadra. Sta provando, domenica dopo domenica, a trovare il giusto equilibrio con nuovi inserimenti nella rosa, che sembrano dare buoni frutti, e con la valorizzazione di ragazzi locali, in un giusto mix tra uomini d’esperienza e giovani di belle speranze. L’impressione è che questa volta sia sulla strada giusta.
di Raffaele Cardamone