Le elezioni amministrative che hanno riguardato 760 comuni in Italia, tra cui 20 capoluoghi di provincia (nessuno in Calabria), hanno fatto registrare un’affluenza media del 61%, in perfetta linea con quella calabrese, del 61,8%, e della provincia di Catanzaro, 60,7%.
Leggermente differenti le percentuali di affluenza nei due comuni del Reventino interessati dalla tornata elettorale. A Decollatura si è avuta un’affluenza più bassa, del 56,4% (hanno votato 1993 elettori su 3534 aventi diritto), forse determinata dalla disillusione dei cittadini che fa seguito a una gestione commissariale di circa un anno. A San Mango d’Aquino, si ritorna invece perfettamente in linea con la percentuale d’affluenza della provincia, con un 60,6% (hanno votato 1015 elettori su 1491 aventi diritto).
Ma veniamo ai risultati dei due comuni!
A Decollatura, dove si erano presentate 4 liste, ha vinto la candidata a sindaco Angela Brigante, con la lista “Decollatura Rinasci”, che ha riportato un più che lusinghiero 43,9% dei voti validi espressi (857 voti, in valore assoluto). Secondo risulta essere Luigi De Grazia, con “Lista Unica”, che ha riportato il 25,2% (492 voti), seguito a un’incollatura da Giuseppe Musolino, con la lista “Più Decollatura”, che ha conseguito il 22,6% (440 voti). Più staccato, Mario Tomaino, con la lista “Decollatura nel Cuore”, che ha ottenuto l’8,3% (162 voti).
A San Mango d’Aquino, dove si erano presentate 2 liste, di cui una non aveva alcuna possibilità di competere, ha vinto, come ampiamente previsto, il candidato a sindaco Luca Marrelli, con la lista “Volare verso il futuro”, che ha ricevuto un consenso che non esitiamo a definire “bulgaro” del 98% (931 voti, in valore assoluto), mentre rimane al palo il candidato Serafino Gallo, con la lista “Legalità e sicurezza”, che ha raggranellato appena il 2% (19 voti).
Come redazione de ilReventino.it, facciamo ai due nuovi sindaci gli auguri più convinti di buon governo, affinché possano fare tutto il possibile per il miglioramento delle condizioni di vita dei propri cittadini, ma in una reale visione sinergica e collaborativa con tutta l’area, l’unica che può rivelarsi decisiva per ottenere i risultati sperati, nonché quella che noi auspichiamo da sempre.
di Raffaele Cardamone