di Enzo Bubbo –
Adami e Petronà: divisi dalla geografia, uniti dalla storia. Parlano la stessa lingua, quella del Reventino: idioma molto caro al cantore della nostalgia Michele Pane.
Il secondo convegno sul dialetto del Reventino e la mostra “Immagini e parole” intendono essere un omaggio a Michele Pane. La conoscenza ha un solo volto in quel di Petronà. E’ quello del famoso poeta di Adami, frazione di Decollatura.
All’intellettuale del Reventino e del Lametino, tra i più apprezzati del panorama letterario calabrese, la comunità di Petronà dedicherà, venerdì 9 agosto 2019, ore 18, sede Pro Loco in via Valle, un’importante manifestazione culturale sul tema “Non solo… Pane, Michele Pane e il nostro dialetto”.
Nulla è lasciato al caso perché Petronà, anche se collocato tra Crotone e Catanzaro, è isola linguistica perché discende proprio dall’area del Reventino e del Lametino.
L’iniziativa è il momento focale del secondo convegno sul dialetto del Reventino, promosso e organizzato dall’associazione “U focularu” di Petronà in collaborazione con l’associazione “Parco letterario Michele Pane” di Adami di Decollatura, la Pro Loco di Petronà del neopresidente Mario Migliarese e la biblioteca di Petronà.
Come prevede il programma, riportato nella locandina dell’incontro, che riportiamo nella foto sotto, si susseguiranno gli interventi: il professore Giuseppe Musolino disquisirà sul tema “Vita e lingua di Michele Pane”, mentre l’omologo e dirigente scolastico in quiescenza Fiore Scalzi argomenterà su “Parlare e scrivere nella lingua del Reventino”Subito dopo si procederà all’inaugurazione dell’attesa mostra riguardante il poeta Michele Pane, conosciuto come l’usignolo del Reventino e fondatore della rivista “La Calabria Letteraria”, nei locali della prima casa di Petronà, nel cuore del centro storico.