La tradizione è salva anche quest’anno. Il Concorso Teatrale Città di Soveria Mannelli si farà, seppure – ci pare – in tono un po’ minore rispetto ai fasti di un passato più o meno recente.
Ma non importa! Ciò che conta è proseguire in questa sorta di “missione culturale” che ha avuto – fin dalle sue origini – lo scopo di portare il teatro in piazza, rendendolo ancora più popolare e alla portata di tutti.
E infatti, Soveria Mannelli è stato uno dei primissimi comuni, della Calabria e forse anche d’Italia, a inventare e sperimentare la formula della rassegna teatrale estiva e all’aperto nei lontanissimi anni Settanta, e poi a istituzionalizzare il Concorso fin dal 1980.
È un’intuizione, questa, che si deve soprattutto a don Natale Colafati, all’epoca parroco di Soveria e da sempre – e per sempre – intellettuale finissimo, che tra le tante attività di animazione culturale e presenza sociale era anche riuscito anche a costituire una Compagnia teatrale con i giovani del luogo.
Ora, come accade ormai da tanti anni, a caricarsi sulle spalle quella pesante eredità c’è proprio l’anima di quel gruppo teatrale di allora, nonché primo attore della compagnia, Gino Capolupo, che ha conservato tutta la sua passione giovanile per il teatro e l’ha sviluppata in svariati progetti senza mai abbandonare quel punto di partenza per consegnarlo solo alla storia e non al presente.
Ecco dunque il “cartellone” del 38° Concorso Teatrale Città di Soveria Mannelli, organizzato dalla Compagnia Teatrale “I Commedianti”, con il Patrocinio del Comune di Soveria Mannelli e dell’Uilt, appunto per la Direzione artistica di Gino Capolupo.
6 agosto: I Commedianti “Ppe’ curpa du’ caputrenu” (testo e regia di Gino Capolupo).
9 agosto: Teatro dei Dioscuri “Uomo e galantuomo” (di E. De Filippo, regia di Antonio Caponigro).
13 agosto: Teatro Degart “Un’improbabile storia d’amore” (con Dandy Danno e Diva G).
17 agosto: Teatro Ottantottocento “L’ombra del mistero” (testo e regia di Massimiliano Riccio – Giallo interattivo).
18 agosto: Teatro Ettore Petrolini “L’angelo traghettatore” (testo e regia di Francesco Chianese).
Tutte le opere teatrali saranno rappresentate in Piazza Bonini alle ore 21,45.
di Raffaele Cardamone