Decollatura – Il gruppo politico di minoranza Lista Unica ha convocato un incontro riguardo il grave problema dovuto al ridimensionamento operativo e alla rivista funzionalità del Centro Salute Mentale (CSM) del Reventino quale struttura di riferimento per i casi di disabilità e che ha costituito per le famiglie e per i pazienti un luogo in cui trovare assistenza e accoglienza.
La riunione è programmata nella mattinata di giovedì 16 maggio 2019, alle ore 10,30, presso le sale del CSM del Reventino a Decollatura, a cui <<sono stati invitati a partecipare i familiari, gli operatori e aperta a chiunque volesse intervenire per prendere coscienza della grave situazione – viene comunicato con una nota dal gruppo politico – e in caso di disinteresse da parte dei vertici, organizzare una manifestazione eclatante per smuovere gli animi>>.
Il diritto alla tutela delle categorie più deboli non solo deve essere urlato a gran voce, ma è lo specchio di come una società rispetta i propri cittadini, rilevano i consiglieri comunali di Lista Unica di Decollatura, Gigi De Grazie e Luigi Bonacci insieme ad Angela Perri promotrice del medesimo movimento politico.
Per chiedere lumi sulla situazione il gruppo politico si rivolge alla direttrice del CSM di Lamezia Terme, da cui dipende la struttura di Decollatura. <<Le chiediamo se i disabili delle zone montane sono figli di un Dio minore? A chi giova aver penalizzato il CSM del Reventino? Sollecitiamo accoratamente l’inserimento nella struttura del CSM di medici e paramedici indispensabili per il prosieguo dell’attività di assistenza per i malati del centro>>.
Da parte del gruppo Lista Unica, inoltre, viene rappresentata la diversità di intervento e la richiesta di rivedere le decisioni adottate, facendo osservare: <<Ma è un disegno politico quello di penalizzare la zona montana, di togliere a questi paesi ogni tipo di servizio utile alla comunità?>>