In questo nuovo itinerario, per la nostra rubrica “Turismo e Agricoltura”, vi porteremo sulla costa tirrenica cosentina, alla scoperta di Fiumefreddo Bruzio, un antico borgo situato a 220 m.s.l. e dal 2005 inserito nel Club dei Borghi più belli d’Italia.
Fiumefreddo è una delle più antiche cittadine del litorale tirrenico calabrese, cinta da antiche mura difensive con porte fortificate e torri di vedetta.
Il borgo, ben conservato, finisce in una terrazza che domina il mare, regalando un panorama suggestivo.
Nei pressi dell’abitato, in contrada Badia, si trova l’abbazia benedettina di Fontelaureato risalente all’XI-XII secolo. Sono misteriose le origini di Fiumefreddo Bruzio. Le prime tracce documentali risalgono al Medioevo (intorno all’anno 1000), anche se non escludono stanziamenti costieri già nell’evo antico.
Nel 1054, il borgo in terra di Calabria, chiamato Flumen Frigidum (Fiume Freddo – oggi chiamato Fiume di Mare) per la bassa temperatura della sua acqua, fu conquistato da Roberto il Guiscardo che ne fece dono al fratello Ruggero il Normanno.
Nel 1098 Fiumefreddo fu sotto l’autorità feudale di Simone da Mamistra, feudatario di Carlo I d’Angiò per passare poi nel 1269 al feudatario francese Giovanni de Flenis e poi ancora ad Alfonso Sanseverino feudatario di Carlo II. Ancora pochi anni dopo, per essersi ribellato al re Carlo II il feudo fu confiscato e assegnato al vicerè di Calabria, Ferdinando d’Alarcon che nel 1536 abbellì il castello di Fiumefreddo secondo i canoni estetici dell’epoca e costruì, fuori le mura di cinta del paese, due torri chiamate Golette.
Nei primi anni del 1800 il castello fu semidistrutto dai francesi, rappresentati da Giuseppe Napoleone, fratello dell’imperatore e, poi, da Gioacchino Murat. Ma gli abitanti di Fiumefreddo si costituirono in comunità segrete per resistere agli invasori. Il consiglio comunale, nel 1860, deliberò l’appellativo di Bruzio da aggiungere alla denominazione originaria di Fiumefreddo.
Qui di seguito il video del programma tv Turismo Verde su questo borgo da visitare assolutamente.